Spalletti al comando della Serie A a suon di gol, ma il punto di forza del Napoli è la difesa
Cinque vittorie su cinque. L'avvio di stagione di Spalletti è stato eccezionale. Il Napoli è primo in classifica, con due punti di vantaggio su Inter e Milan, e ha vinto le ultime due partite fuori casa entrambe con il punteggio di 4-0, due goleade rifilate in pochi giorni prima all'Udinese e poi alla Sampdoria. Un Napoli bello da vedere, che segna tanto, crea molto e diverte parecchio e che ha avuto fin qui una difesa quasi imperforabile: solo due i gol subiti in quest'avvio di campionato.
Napoli cooperativa del gol, non segna solo Osimhen
Il miglior attacco il Napoli non ce l'ha, ma le ultime due vittorie sono state roboanti e hanno risvegliato anche Osimhen, che dopo essere stato a secco nelle prime tre giornate ha segnato tre gol nelle ultime due partite (che si aggiungono ai due realizzati in Europa League). Il nigeriano è il capocannoniere di una squadra in cui fanno tutti gol, sono stati addirittura dieci i giocatori differenti capaci di segnare in quest'avvio di stagione: Koulibaly, Ruiz (2) Zielinski, Insigne, Lozano, Politano, Rrahmani, Elmas, Petagna (1).
Solo due gol subiti dal Napoli
Ma è la difesa la vera arma in più. Due reti subite in cinque partite. In porta si sono alternati Meret e Ospina, che ha giocato una partita in più ed ha fatto sentire la sua presenza contro la Juve e la Sampdoria. Al fianco di Koulibaly hanno giocato prima Manolas e poi Rrahmani. Mentre sulle fasce Di Lorenzo e Mario Rui fissi. Questi calciatori si conoscono bene, ma solo ora sono riusciti a trovare un buon equilibrio, probabilmente anche grazie al posizionamento dei centrocampisti, con Fabian Ruiz che gioca in posizione centrale, grazie al camerunese Anguissa che è un uomo ovunque. Al Napoli hanno fatto gol in Serie A fin qui solo Morata, che ha sfruttato un errore incredibile di Manolas, e Cambiaso in Genoa-Napoli, partita giocata a fine agosto.
Spalletti insegue il record di Sarri
Domenica c'è il Cagliari del grande ex Mazzarri, una sfida tra allenatori toscani, un'altra per Spalletti che ha affrontato già Allegri. Ma nel mirino dell'ex tecnico giallorosso c'è il record di un altro suo corregionale Maurizio Sarri, che quattro anni fa vinse le prime otto partite della stagione.