Spal-Inter, Di Biagio all’arbitro per il rigore non concesso: “Cosa dobbiamo fare? Andarcene?”
"Così non va bene, cosa dobbiamo fare? Andarcene?". Gigi Di Biagio non usa mezze parole nei confronti dell'arbitro Giua dopo il contatto Handanovic-Strafezza che ha visto tutta la Spal chiedere il rigore nella fase finale del primo tempo del match che chiude la 33a giornata di Serie A contro l'Inter. In una delle poche situazioni in cui la squadra nerazzurra si è fatta trovare scoperta, Petagna sulla fascia sinistra ha servito al centro Cerri che ha apparecchiato per Strefezza, ma il laterale biancazzurro ha perso l'attimo e Handanovic uscendo lo ha toccato ma il pallone non era più nella disponibilità del calciatore della Spal.
L'arbitro Giua ha interpretato il contatto in questo modo ma non ha deciso da solo perché chi era al VAR ha avallato la sua decisione: restano dubbi e l'episodio farà certamente discutere nelle prossime ore.
Tensione tra le panchine di Spal e Inter
Dopo l'accaduto c'è stato anche un confronto lungo tra Luigi Di Biagio e i direttori di gara, prima il quarto uomo e poi l'arbitro Giua, con l'ex selezionatore della Nazionale Under 21 che in maniera molto ironica ha chiesto se dovessero andare via dal campo visto che non gli aveva concesso il calcio di rigore. Dopo questo momento c'è stata un po' di tensione tra i componenti della panchina della Spal e Antonio Conte: di lì è partita una discussione tra il tecnico nerazzurro e alcuni membri dello staff biancazzurro ma è intervenuto Di Biagio, che ha condiviso con Conte il periodo in Nazionale, e la situazione è tornata tranquilla. Qualche scintilla nel momento in cui le due squadre sono rientrate negli spogliatoi per l'intervallo ma tutto sommato la situazione è rientrata subito nei ranghi.