Spagna spumeggiante, triturata la Croazia nel debutto a Euro 2024: l’Italia è avvisata
Una delusione e una conferma. La prima è la Croazia, letteralmente stordita dalla Spagna nella prima gara del Girone B degli Europei 2024. La seconda è la selezione iberica che si aggrappa alle sue armi migliori (palleggio, capacità di verticalizzare il gioco) e vince nettamente (3-0) spinta dall'ex juventino Morata e dall'ex del Napoli, Fabian Ruiz.
Anzi, esce dal campo anche con il rammarico di non essere riuscito a calare il poker che, come la Germania, ne avrebbe legittimato la piena superiorità, e col brivido del tap-in di Petkovic sul passaggio di Perisic che aveva ripreso la sfera e l'aveva rimessa al centro. Unai Simon aveva parato, sulla respinta l'ex calciatore dell'Inter è arrivato sì prima di tutti ma il Var verifica che era entrato in area prima della battuta e ha annullato la rete conseguente.
Il risultato così spumeggiante piazza le Furie Rosse in rampa di lancio per la qualificazione agli ottavi di finale, quando per definire la classifica avrà un peso enorme la differenza reti. L'Italia di Luciano Spalletti, che è nello stesso raggruppamento, è avvisata: nella seconda giornata (20 giugno) il calendario propone il confronto con gli spagnoli, un match che potrebbe essere un crocevia importante per definire gli equilibri nel girone e il passaggio del turno.
La nazionale di De La Fuente ha fatto vedere di cosa è capace ma resta il dubbio – lo steso emerso dalla sfida tra i tedeschi e la Scozia – per una riflessione: l'esito dell'incontro è tutto merito della Spagna oppure c'è molto demerito della Croazia, dalla quale ci si aspettava di più e che, almeno sulla carta, era descritta come una delle formazioni più solide del torneo.
Invece no, a prevalere è stato il cinismo delle Furie Rosse che hanno colpito (e affondato) i balcanici sfruttando tutte le migliori occasioni costruite nel primo tempo. Prima con Morata e Fabian Ruiz, in gol nel giro di tre minuti. Quindi con Carvajal nel recupero, mettendo così il timbro su un match archiviato in anticipo. Non sono però mancate le opportunità per la Croazia di tornare in partita: ci ha provato due volte subito dopo le due reti subite, una chance l'0ha avuta anche al 41′ con un tiro-cross di Gvardiol finito fuori di poco.