Spagna-Polonia 1-1: apre Morata, chiude Lewandowski, Moreno (su rigore) spreca tutto
Polonia e Spagna si dividono la posta in gioco e restano scontenti del risultato che serve a poco per scalare la classifica del Gruppo E. Morata apre, Lewandowski chiude e Moreno (dal dischetto) spreca per un pareggio che lascia completamente aperto il discorso qualificazione agli ottavi. Una gara dura, nervosa, con gli uomini di Luis Enrique che hanno sprecato molto e hanno avuto la colpa di mantenere in partita la Polonia di Paulo Sousa.
La Spagna era chiamata alla prova del nove con la Polonia per non perdere il treno degli Europei 2021, un'occasione d'oro per riuscire a strappare la qualificazione agli ottavi di finale dopo l'incolore debutto a reti inviolate con la Svezia. Così, le Furie Rosse hanno saputo reagire alle critiche e scendere in campo con la mentalità e la voglia giusta per spaccare subito in due la partita. Contro una Polonia che si gioca il tutto per tutto. Ne nasce un primo tempo divertente, con la Spagna che gioca con maggior velocità e qualità in campo facendo la differenza soprattutto in area di rigore.
Il giocatore più contestato è anche colui che ha aperto le danze: Alvaro Morata che, sul filo del fuorigioco, riesce a fare la giocata corretta per trovare la via della rete. Il VAR (Irrati) fa tenere il fiato sospeso per alcuni minuti ma alla fine Orsato convalida il tutto con le Furie Rosse che si ritrovano con una gara in discesa. La Polonia tentenna a reagire e lo fa solamente nel finale di primo tempo quando Lewandowski scuote i suoi: il polacco del Bayern sfiora il gol personale mentre qualche istante prima Swiderski colpisce un clamoroso palo.
Poco prima del fischio dell'intervallo, la Spagna prova a chiudere il match con Gerard Moreno che cerca la soluzione personale tirando però fuori di poco sulla sinistra, dalla porta difesa da Szczesny dopo un ottimo assist di Jordi Alba. La Polonia però prova a rimanere in partita e a recuperare lo svantaggio che la condanna ad una immediata eliminazione da Euro 2020. Così nella ripresa, arriva il pareggio del giocatore più rappresentativo della nazionale allenata da Paulo Sousa: Lewandowski, che impiega solamente 9 minuti dall'inizio del secondo tempo per trovare l'1-1.
La gara resta accesissima e quando su Moreno il VAR si accorge del fallo subito dallo spagnolo, il risultato potrebbe cambiare ancora ma il palo nega il gol del vantaggio spagnolo dagli undici metri e sulla ribattuta Alvaro Morata sbaglia il più facile dei raddoppi. I nervi restano tesi, il risultato in bilico, la gara accesa. Ma il risultato non cambierà più con le due squadre che chiudono con un pareggio gara 2 del Girone E.