video suggerito
video suggerito

Spagna, Messi perde la testa: la sua reazione contro l’arbitro dà il via alle polemiche

Durante Alaves-Barcellona, Leo Messi ha reagito ad un fischio dell’arbitro calciando con forza il pallone verso il direttore di gara. Un gesto clamoroso, che è costato all’argentino solo il cartellino giallo e ha generato la rivolta degli altri tifosi: “Doveva essere espulso perché voleva intimidire l’arbitro”.
A cura di Alberto Pucci
12 CONDIVISIONI
Immagine

Leo Messi ha la capacità di mettere tutti d'accordo con giocate spettacolari e splendidi gol. In alcune occasioni, però, è anche capace di dividere e alimentare polemiche tra i media e i tifosi spagnoli. L'ultimo controverso episodio in cui è stato protagonista il ‘Pallone d'Oro' in carica, è infatti andato in scena a poche ore dalle dimissioni di Bartomeu e in occasione della sfida tra l'Alaves e il Barcellona: partita terminata 1-1 e valevole per l'ottava giornata di campionato spagnolo. Forse già stizzito dalle difficoltà incontrate dai blaugrana, e costantemente controllato dagli avversari con modi anche abbastanza duri, l'argentino ha perso la pazienza in seguito ad un fischio del direttore di gara Hernandez Hernandez.

Il capitano del Barcellona, dopo una decisione arbitrale presa contro la sua squadra, ha infatti calciato il pallone in maniera volontaria e con forza proprio nella direzione di corsa dell'arbitro sfiorandolo leggermente. Un gesto che gli è costato l'inevitabile cartellino giallo e che ha acceso la polemica sull'operato dell'arbitro (che avrebbe probabilmente dovuto mandarlo fuori dal campo) e sulla presunta disparità di trattamento osservata dalla classe arbitrale spagnola.

Immagine

Le reazioni sui social degli altri tifosi

Scampato il pericolo di una clamorosa espulsione, e non nuovo ad atteggiamenti provocatori nei confronti dei direttori di gara, Messi è stato dunque al centro del dibattito dopo l'ottava giornata della Liga. "Doveva essere espulso perché voleva intimidire l'arbitro", hanno tuonato da ‘Radio Marca': da sempre molto vicina alle sorti del Real Madrid. Sui social, dove la protesta è poi montata in maniera esponenziale, qualcuno ha anche citato un vecchio episodio con Cristiano Ronaldo protagonista: "Toccò la spalla dell'arbitro e venne espulso e squalificato per quattro partite". "Non lo avrebbe espulso neanche se gliela avesse tirata in faccia, sappiamo tutti che Hernández Hernández tifa Barcellona", ha infine aggiunto un altro tifoso sui social.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views