Spagna in 11 contro 10 con la Svizzera, ma il ct Luis Enrique non se ne accorge

La concentrazione spesso gioca brutti scherzi. Luis Enrique probabilmente era troppo focalizzato sulle possibili modifiche da apportare alla sua Spagna e non si è accorto che nel finale del match di Nations League contro la Svizzera, un avversario è stato espulso. Tutto è stato confermato dalla curiosa intervista post-partita del commissario tecnico iberico, che alla domanda sul rendimento della sua squadra in superiorità numerica, si è dimostrato sorpreso.

La Spagna al termine di una partita rocambolesca è riuscita a strappare il pareggio contro la Svizzera in Nations League. Dopo essersi ritrovati sotto, in virtù di un gol di Freuler, le Furie rosse hanno sciupato due occasioni per il pareggio con capitan Sergio Ramos che ha clamorosamente fallito altrettanti calci di rigore. Al 79’ i padroni di casa elvetici sono rimasti in 10 uomini per il doppio giallo sventolato dall’arbitro ad Elvedi. Una situazione che ha avvantaggiato gli iberici che in extremis hanno riacciuffato il pari con Moreno.

Nella classica conferenza stampa post-partita, un cronista ha chiesto al commissario tecnico lumi sulla prestazione della Spagna che ha sfruttato la superiorità numerica. Parole che hanno sorpreso Luis Enrique che si è girato verso i suoi collaboratori chiedendo "Quale espulsione?". Il mister dunque non si era reso conto in campo della doppia ammonizione rifilata dal direttore di gara ad Elvedi che ha complicato i piani degli elvetici. Una situazione a dir poco curiosa per l'ex allenatore della Roma che dopo qualche secondo di "smarrimento" ha provato a far finta di nulla commentando così la buona reazione dei suoi giocatori in una serata comunque non troppo fortunata.