Spagna, il piano per la ripresa della Liga: sì agli allenamenti individuali dal 4 maggio

Anche la Spagna, come la Germania, spera di riuscire a portare a termine il campionato di calcio. Nella giornata dello stop definitivo al torneo in Francia, in terra iberica il presidente del governo Pedro Sánchez ha fatto il punto della situazione aprendo al ritorno agli allenamenti individuali dal 4 maggio, per le squadre di calcio. Potrebbe essere dunque questo il primo step di un percorso che dovrebbe portare al ritorno in campo, attraverso diverse fasi.

Spagna, il piano per la ripresa della Liga. Via agli allenamenti individuali dal 4 maggio

La Spagna continua a lavorare per la possibile ripresa del campionato di calcio. La conferenza stampa del presidente del Governo Pedro Sánchez ha dato risposte importanti in tal senso. Il Premier a proposito dell'argomento sportivo ha annunciato che a partire dal 4 maggio, atleti professionisti e squadre professioniste potranno tornare ad allenarsi, seppur a livello individuale. Potranno farlo, secondo quanto comunicato da Sánchez anche nei centri sportivi, osservando ovviamente un rigido protocollo. Questa la "prima fase" di un percorso che dovrebbe portare al ritorno al lavoro di gruppo e poi alla ripresa della Liga. Bisognerà però osservare rigidamente le tempistiche, sperando che l'emergenza Coronavirus resti "sotto controllo", entro la deadline imposta dall'Uefa del 23 maggio per le comunicazioni ufficiali sul destino dei campionati

Spagna e Germania provano a tornare in campo, ma lo stop della Ligue 1 può causare un effetto domino

Tra il dire e il fare però c'è di mezzo l'emergenza sanitaria, con la speranza che la situazione resti sotto controllo e non peggiori, soprattutto dopo l'allentamento delle misure restrittive. Un discorso molto simile a quello tedesco, con i ministri dello Sport dei vari stati federali che hanno dato parere positivo al via libera al possibile ritorno in campo a metà o a fine maggio. Una situazione che stride con quanto accaduto in Francia con l'annuncio odierno della definitiva conclusione della Ligue 1. Uno stop che inevitabilmente nei prossimi giorni potrebbe causare un effetto domino, aprendo una crema nei piani dell'Uefa e di altre federazioni nazionali.