Southgate punta sul patriottismo: “L’Inghilterra ha respinto gli invasori, pensate alla Germania”
Per caricare i suoi uomini in vista della finale degli Europei contro l'Italia, il ct dell'Inghilterra Gareth Southgate punta tutto sul patriottismo tirando in ballo la seconda guerra mondiale. Il commissario tecnico britannico arrivato sulla panchina della Nazionale dei Tre Leoni senza pretese è riuscito a portare a termine quello che in molti alla vigilia Oltremanica avevano definito un "lavoro impossibile", riportare cioè la selezione inglese in una finale di una competizione internazionale a distanza di 55 anni dall'ultima, nonché unica, volta.
Ma adesso Southgate vuole completare la sua missione battendo l'Italia in finale e trasformando il motto che ha accompagnato la sua Inghilterra in questo campionato Europeo, "It's coming home" ["Sta tornando a casa"], in "It's home" ["È a casa"] entrando così per sempre nella storia come colui che ha riportato un trofeo nella patria del football. E per farlo il 50enne di Watford ha puntato proprio sulla storia e sul patriottismo cercando di attirarsi le simpatie di tutta la Gran Bretagna e non soltanto del popolo inglese.
"Abbiamo così tante cose qui di cui dovremmo essere orgogliosi che probabilmente le sottovalutiamo – ha detto infatti Southgate alla vigilia di Inghilterra-Italia –. Guardiamo sempre agli aspetti negativi del nostro paese, eppure abbiamo così tanto di cui essere orgogliosi e così tanto talento che emerge in tutti i settori. Per un'isola delle nostre dimensioni abbiamo un'incredibile influenza sul mondo e dobbiamo mantenerla in modo positivo. Ci sono cose storiche di cui dovremmo essere orgogliosi. Abbiamo avuto invenzioni incredibili in questo paese. Le persone hanno cercato di invaderci e abbiamo avuto il coraggio di respingerli. Non puoi nascondere che parte dell'energia nello stadio contro la Germania era dovuta a questo – ha poi aggiunto il ct inglese facendo riferimento all'ottavo di finale giocato contro i tedeschi –. Non l'ho mai detto ai giocatori, ma so che fa parte di quella storia".
Nel corso della conferenza stampa di avvicinamento alla sfida contro l'Italia Gareth Southgate ha anche trattato altri temi come le critiche rivolte ai suoi calciatori per essersi inginocchiati contro il razzismo. Il ct inglese non solo li ha difesi ma li han anche incoraggiati a ad usare tutte le piattaforme a loro disposizione per fare campagna contro l'ingiustizia sociale: "Quell'inclusione è davvero importante per noi perché penso che sia questa l'Inghilterra moderna – ha detto infatti a riguardo il commissario tecnico britannico –. Sappiamo che non è sempre stato così e ci sono ragioni storiche per questo. Ma quel livello di tolleranza e inclusione è ciò che dobbiamo essere per andare avanti".