Souleymane Diamoutene, dalla Champions con la Roma alla Serie D con il Giulianova
Al sali scendi è piuttosto abituato Souleymane Diamoutene, che nella sua lunga carriera ha vissuto esperienze molto diverse. Ha conosciuto la Champions con la Roma, ha vissuto momenti indimenticabili con il Perugia, cinque annate al Lecce, ha sfiorato la Premier e adesso sta cercando di ritornare con i professionisti giocando con il Giulianova, un club di Serie D.
La carriera di Diamoutene
Inizia nel suo paese, il Mali, l’Udinese lo porta in Italia, ma non crede in lui, lo cede in prestito alla Lucchese poi lo prende il Perugia. In poco tempo passa dalla Serie C alla Serie A, che all’epoca aveva campioni come Ibra e Sheva, gioca anche in Coppa Uefa, gli umbri si tolgono delle belle soddisfazioni Diamoutene pure, perché gioca molto, poi firma per il Lecce cinque anni tra Serie A e Serie B. Nel 2009 ha la possibilità di andare in Premier, lo vuole il Newcastle, l’allora presidente del Lecce lo convince a rimanere, regalandogli un Suv, resta pochi mesi in Puglia perché chiama la Roma e con i giallorossi sfida pure l’Arsenal negli ottavi di Champions. Poi gioca con Bari, ancora Lecce, Pescara, Levski Sofia, Lupa Roma, Andria, di nuovo Pescara, poi vola a Malta, torna in Italia firma con l’Igea Virtus e adesso è un calciatore del Giulianova.
Diamoutene riparte dal Giulianova
Si è rimesso in gioco con coraggio Diamoutene, che negli ultimi anni ha vissuto il calcio di provincia e che ora con tantissima voglia sta cercando di ritornare a giocare con i professionisti. Il Giulianova è un club ambizioso, ha già conosciuto la Serie B. Nel giorno della presentazione ufficiale ha detto:
Mi rimetto in gioco, voglio tornare nei professionisti, magari con il Giulianova. Conosco la storia di questa società e ho accettato subito la proposta perché mi sento molto motivato. Non mi sento un giocatore a fine carriera. Ripeto: voglio tornare fra i professionisti.