Sottil litiga con Criscitiello nell’ultima intervista all’Udinese: “Non devi dirmi tu cosa fare”
Andrea Sottil non è più l'allenatore dell'Udinese. Una decisione che era nell'aria dopo il pareggio interno dei friulani contro il Lecce in quello che rappresenta ad oggi un autentico scontro salvezza. "Grazie di tutto mister" si legge nella nota del club che di fatto ancora non ha deciso ufficialmente a chi affidare la panchina. Il nome di Cioffi è quello che circola con maggiore insistenza e potrebbe essere confermato nelle prossime ore. Ciò che è accaduto però prima dell'esonero di Sottil ha dell'incredibile. Il tecnico ha uno scontro in diretta tv.
Una lite a distanza con Michele Criscitiello, Direttore Responsabile di Udinese TV, che a seguito della sfida contro i salentini accusa pesantemente l'allenatore. "Capisco che il mister sia nervoso, visto il terzultimo posto attuale dato che l'Empoli sta vincendo a Firenze e capisco che il 2023 non sia stato un anno fortunato – ha spiegato Criscitiello – Io seguo l'Udinese dal 2010 e credo che il mister debba venire qui, nella televisione ufficiale del club, sta dando delle spiegazione ma non credo debba impartire lezioni di come si faccia televisione, di come si facciano opinioni".
Volano stracci nel bel mezzo della diretta: "Indirettamente sta anche mandando di rispetto a Felipe – continua il giornalista prima della replica furiosa del tecnico – Ma mancare di rispetto cosa? Io ho detto solo che non sono d'accordo con la disamina, mancare di rispetto è un'altra cosa Criscitiello". A quel punto gli animi si scaldano e la situazione diventa totalmente pesante. "Il rispetto è anche quello di farmi finire di parlare come io ho fatto finire lei – aggiunge il Direttore di Udinese TV che rincara la dose prima di ascoltare la replica di Sottil – Ma tanto lo so che tu sei di un altro partito nei miei confronti e non sono nervoso, quello lo sei tu".
Criscitiello accetta il duello con Sottil che forse in testa sua era già consapevole che da lì a poco sarebbe stato esonerato: "L'Udinese terzultima dal 2010 io non l'ho mai vista e se c'era una squadra che ha fatto vedere un 4-3-3 ordinato e ha dato il 100% quella squadra è il Lecce – ha aggiunto – L'Udinese deve dare risposte non solo nei 90 minuti ma per quello che non ha fatto dal post pandemia ad oggi. Risposte non a noi, ma alla società e alla famiglia Pozzo".
Sottil non ci sta e affronta senza timore il giornalista che ascolta la sua risposta: "Io la società la incontro e mi confronto tutti i giorni e non devi dirmelo tu cosa devo fare, sono qui a lavorare – ha detto con i toni che sono andati oltre in quel momento – E se questo è il tuo pensiero il mio è un altro. Io non ho mancato di rispetto a nessuno né impartito lezioni a qualcuno ma ero solo in disaccordo con quello che ho sentito". Dopo poco l'ufficialità dell'esonero.
