Sostituzioni in Serie A e in Coppa Italia: quante sono, il regolamento sui 5 cambi
Anche per la stagione 2021/2022 Figc e Lega Serie A hanno confermato la regola delle 5 sostituzioni da poter effettuare nel corso di una partita di Serie A o di Coppa Italia. Ma cosa dice la regola? E quali sono gli slot a disposizione degli allenatori per poter operare dei cambi? E cosa succede in caso di tempi supplementari per i match di Coppa Italia? Il regolamento della Federazione Italiana Giuoco Calcio parla chiaro e fissa i limiti per la stagione 2021/2022, tenendo conto anche delle novità relative al perdurare dell'emergenza epidemiologica.
Quante sostituzioni si possono effettuare in Serie A
Alla luce del perdurare dell’emergenza epidemiologica legata al Covid, l’IFAB, ovvero l'organo internazionale che si occupa delle modifiche e delle innovazioni delle regole del calcio, ha deciso di estendere l'emendamento temporaneo della Regola 3 del gioco, con la possibilità di utilizzare il numero massimo di 5 sostituzioni a tutte le competizioni anche per la stagione in corso. Su richiesta della Lega Nazionale Professionisti Serie A dunque la FIGC ha deciso di confermare anche nel regolamento per la stagione 2021/2022 la possibilità per tutte le squadre di ricorrere a 5 sostituzioni, con due cambi in più dunque rispetto al passato.
Quali sono gli slot disponibili per effettuare le sostituzioni
Le cinque sostituzioni nel corso delle partite della Serie A possono essere effettuate in un massimo di tre slot, permettendo così solo 3 interruzioni di gioco per l'ingresso dei calciatori: l'intervallo non è compreso in questi slot quindi rappresenta un ulteriore momento disponibile per gli allenatori per effettuare sostituzioni. Le panchine dunque non possono richiamare l'attenzione dell'arbitro e dei suoi collaboratori per una sostituzione più di tre volte, per inserire forze fresche in campo. Nella nota della FIGC dello scorso 28 maggio, si specifica che:
- "è consentito l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A programmate fino al termine della stagione 2020/2021";
- "di prevedere che ogni squadra possa effettuare le suddette sostituzioni utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco, nonché, nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari, una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare, solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori".
Quanti cambi si possono effettuare in Coppa Italia e cosa succede in caso di supplementari
Anche nel corso delle partite di Coppa Italia, ogni squadra può effettuare al massimo cinque sostituzioni. L'unica differenza rispetto al campionato, riguarda i supplementari e le interruzioni che i tecnici possono sfruttare per i cambi. Nel caso in cui la partita finisca all'extra-time, ogni squadra può sfruttare una quarta interruzione oltre quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare. Il tutto però solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori.
A proposito di Coppa Italia e tempi supplementari, è clamoroso quanto accaduto in occasione del confronto tra Roma e Spezia valido per gli ottavi. La formazione di casa infatti, ha rispettato le regole relative alle interruzioni, ma non quelle sul numero dei cambi. 6 le sostituzioni effettuate dai capitolini, che dopo la sconfitta in campo, sono stati dunque puniti anche dal Giudice sportivo con la sconfitta a tavolino.