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Soriano si sblocca dopo due anni e piange per Mihajlovic: “Penso che sia stato lui a farmi segnare”

Roberto Soriano torna al gol dopo 706 giorni trascinando il Bologna alla vittoria e nel dopo partita si commuove ad una domanda sul suo ex tecnico Sinisa Mihajlovic.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il Bologna reagisce subito dopo la sconfitta casalinga col Monza e piazza la seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo quella di Firenze: la rete di Orsolini quasi allo scadere manda all'inferno la Sampdoria e fa salire i felsinei momentaneamente al settimo posto in classifica. In precedenza c'era stato il provvisorio pareggio blucerchiato di Sabiri su rigore (ne sbaglierà poi un altro, parato da Skorupski) e la rete di apertura di Roberto Soriano per il Bologna.

Roberto Soriano non esulta dopo aver segnato alla sua ex squadra
Roberto Soriano non esulta dopo aver segnato alla sua ex squadra

Una rete attesa da tantissimo tempo dal centrocampista nato 32 anni fa in Germania: Soriano infatti non segnava addirittura da 65 partite e 706 giorni. Un'eternità per un calciatore che in passato aveva ben altre abitudini sotto porta. Il destino ha voluto che un gol così pesante arrivasse proprio contro quella Sampdoria in cui ha giocato per cinque anni e che lo ha lanciato nel grande calcio fino all'approdo nella nazionale azzurra otto anni fa (9 presenze totali da allora in azzurro). La stessa Samp cui aveva segnato l'ultima rete nel marzo 2021.

Una bella girandola di emozioni per il giocatore rossoblù, cui a fine partita è stata ricordata un'altra ricorrenza, questa volta ben più triste. "Il 20 febbraio Sinisa compie gli anni, avete fatto tanto cammino insieme", gli dicono dallo studio di Sky ricordando che lunedì prossimo il compianto Mihajlovic avrebbe compiuto 54 anni e chiedendo a Soriano un pensiero per il suo ex allenatore, che lo aveva voluto fortemente a Bologna tre anni fa dopo averlo avuto proprio alla Samp.

Roberto Soriano si commuove alla domanda su Mihajlovic
Roberto Soriano si commuove alla domanda su Mihajlovic

A quel punto Soriano non riesce a rispondere, si blocca completamente per la commozione e con un groppo in gola sussurra: "Scusate un attimo". Poi dopo lunghi secondi, singhiozzando, fa una toccante dedica a Mihajlovic: "Voglio pensare che questo gol sia arrivato anche grazie a Sinisa. Abbiamo giocato entrambi qua, siamo stati bene insieme, mi piace pensare sia stato lui a farmi segnare proprio in questo stadio dove abbiamo passato dei momenti belli".

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