Sopra le gru per assistere alla partita: l’iniziativa anti Covid di sei tifosi dell’Entella

I tifosi italiani non vedono l'ora di poter nuovamente tornare a seguire da vicino la propria squadra del cuore. L'emergenza Coronavirus, oltre a chiudere gli stadi, ha infatti alimentato la grande passione degli sportivi che ora aspettano con impazienza l'ok per poter prendere nuovamente posto sulle tribune. Nell'attesa, c'è però chi non è riuscito a rimanere seduto sul divano di casa e a tifare la squadra da remoto. Sono i sei tifosi della Virtus Entella che, in occasione della sfida giocata a Chiavari contro il Cittadella (valevole per l'ultima giornata del campionato cadetto) hanno deciso di seguire la partita dal vivo e da un punto di vista decisamente diverso.

Con lo stadio ovviamente chiuso per le misure di sicurezza anti Covid-19, i ragazzi del gruppo ‘Supporter San Salvatore' si sono così inventati una modalità alternativa per assistere al match: hanno affittato tre gru, chiesto l'autorizzazione per poterle piazzare dietro i distinti e dotati di caschetto anti infortunistico si sono issati con le gru oltre il tetto della tribuna con sciarpe, bandiere e striscione. Una dimostrazione d'affetto che non è passata inosservata, al punto che squadra, allenatore e dirigenza al termine della partita sono andati sotto le gru a salutarli.

L'omaggio del club ai tifosi

A pochi giorni dalla salvezza, conquistata con un turno d'anticipo, il club del presidente Antonio Gozzi ha inoltre deciso di premiare la fede di questi tifosi, regalando loro sei maglie utilizzate dai giocatori di Boscaglia proprio durante i novanta minuti con il Cittadella, e citando la loro iniziativa con un post pubblicato sui canali social: "Unici. L'amore per i nostri colori non conosce limiti ne barriere".