Son Heung-min premiato come uno dei migliori Marines dopo l’addestramento militare in Corea
Son Heung-min può tornare a concentrarsi sul calcio. Il giocatore del Tottenham ha ultimato il suo percorso di addestramento militare in Corea del Sud. Il classe 1992 ha completato dunque le tre settimane di formazione nel corpo dei Marines sull'isola di Jeju. Comportamento esemplare da parte di Son che al termine del corso, durante la cerimonia finale, ha ricevuto uno speciale diploma, per essere stato uno dei migliori cinque tirocinanti del suo battaglione.
Son Heung-min, completato il corso di addestramento militare in Corea
Ci eravamo abituati a vederlo non più con la maglietta e i pantaloncini del Tottenham, ma con elmetto e tuta mimetica. Son Heung-min nello scorso aprile aveva lasciato in Inghilterra per tornare nella sua Corea del Sud e sottoporsi ad un periodo di tre settimane di servizio militare obbligatorio. Il calciatore infatti ha dovuto svolgere, come tutti gli under 28 del suo Paese, un servizio di leva (ricevendo un particolare "sconto" alla luce dei suoi meriti sportivi): per lui addestramento sull'isola di Jeju con il corpo dei Marines. Spesso e volentieri Son è stato immortalato con tanto di fucile a tracolla, mentre in compagnia del suo battaglione faceva ritorno alla base.
Son premiato come uno dei migliori tirocinanti tra i Marines
Il periodo di addestramento per il calciatore del Tottenham è ufficialmente finito. Al termine di una speciale cerimonia, a porte chiuse a causa dell'emergenza Coronavirus, a Son Heung-min è stato consegnato un diploma e un premio per essere risultato uno dei migliori cinque tirocinanti del corso. Adesso per completare la formazione dovrà lavorare per un totale di 544 ore, offrendo un servizio comunitario: nello specifico Son potrebbe insegnare in scuole calcio per bambini meno fortunati. A fine mese potrebbe poi rientrare in Inghilterra e sottoporsi ad un periodo di due settimane di quarantena obbligatoria. Un periodo che gli permetterebbe comunque di tornare a disposizione in caso di ritorno in campo in Premier League per la conclusione della stagione da metà giugno in poi.
