Sommer compie una straordinaria parata in Israele-Svizzera, è l’insegnamento lasciatogli da Dimarco
Giornata di qualificazioni ai prossimi Europei con l'anticipo in programma Israele-Svizzera, giocato martedì sera e conclusosi in parità, 1-1. Un risultato maturato grazie alle reti di Vargas per gli elvetici nel primo tempo e poi nel finale di partita il pareggio di Weissman. Ma anche grazie ad una strepitosa parata di Yann Sommer, portiere svizzero e dell'Inter che sventa un tiro in porta da centrocampo, ma senza farsi sorprendere dopo il medesimo gesto del proprio compagno Dimarco che così aveva segnato la rete contro il Frosinone.
Un insegnamento indiretto ma pur un insegnamento: lo straordinario tiro dalla distanza scoccato da Dimarco a san Siro contro il Frosinone che ha aperto le marcature per la vittoria dell'Inter, ha lasciato il segno. Anche in Yann Sommer che se l'è goduto da una prospettiva particolare, la propria porta per poi esultare e sorprendersi come gli 80 mila assiepati in tribuna che hanno potuto assistere alla prodezza.
Sulle intenzioni reali di Dimarco si è già chiarito tutto, ma al di là dell'intenzione o meno di sorprendere Turati visto fuori dai pali, resta la palombella perfetta che si è insaccata tra portiere avversario e traversa, con l'esterno nerazzurro e della Nazionale che si è goduto la gloria per una delle prodezze che ha anche rischiato di riscrivere la storia dei gol segnati da maggiore distanza in assoluto.
Sommer ha decisamente fatto tesoro dell'episodio e la conferma è arrivata alla prima occasione capitatagli a parti invertite: in Israele-Svizzera ha rischiato proprio lui di finire sulle prime pagine dei quotidiani sportivi per un episodio estremamente simile a quello di San Siro. Fortunatamente non si è fatto completamente sorprendere, evitando la figuraccia internazionale e soprattutto permettendo alla Svizzera di ritornare con un punto sul neutro della Pancho Arena, in Ungheria.
L'episodio è accaduto al 34′ del primo tempo quando in Israele-Svizzera, gara ancora inchiodata sullo 0-0, Turgeman ha provato una soluzione improvvisa cercando l'eurogol da centrocampo approfittando di Sommer uscito dai pali all'altezza del dischetto di rigore. Fortunatamente, il tiro "alla Dimarco" non ha avuto i devastanti effetti subiti dal Frosinone: il portiere svizzero si è accorto per tempo del pericolo e ha compiuto un intervento prodigioso togliendo la palla che stava per finire vicino al ‘sette', in calcio d'angolo. Dimostrando che quanto compiuto dal proprio compagno nerazzurro è stato anche – e forse soprattutto – un insegnamento vero e proprio, nel prestare massima attenzione a tutto.