Solskjaer, che disastro in Premier League: rischia l’esonero dal Manchester United
Si è spesso detto che il credito di Ole Gunnar Solskjaer è illimitato, lui è stato uno dei giocatori più amati e più decisivi del Manchester United di Sir Alex Ferguson, ma il suo credito rischia di essere finito. La sconfitta incassata in casa contro il Burnley potrebbe aver dato un colpo decisivo al tecnico norvegese, che non sarà esonerato a stretto giro ma che potrebbe seriamente non chiudere la stagione sulla panchina del club più titolato d’Inghilterra.
Lo storico ko con il Burnley
Il Chelsea era stato fermato in casa dall’Arsenal, lo United aveva la chance vincendo di portarsi a soli tre punti dai Blues che occupano la quarta posizione in classifica, l’ultima che vale un posto in Champions. Ma il Manchester si è fatto battere in casa per 2-0 dall’ostico Burnley, che a Old Trafford non vinceva addirittura dal 1962. Un’eternità. Quel successo se lo ricordano solo i tifosi meno giovani dei ‘clarets’, tra questi c’è anche il Principe Carlo, l’erede al trono che è un tifoso del Burnley. Questo ko fragoroso ora rischia di costare carissimo a Solskjaer che ha dei numeri orrendi, che probabilmente avrebbero già condannato un tecnico senza il suo pedigree United.
I numeri di Solskjaer con il Manchester United
Solskjaer può comunque vantarsi di alcuni risultati: è 5° in Premier League, Mourinho lo ha agganciato nell’ultimo turno, è in semifinale di Coppa di Lega (anche se ha perso l’andata 3-1 con il City) e soprattutto è in piena corsa in Europa League e FA Cup. In quattordici mesi ha ottenuto 32 vittorie, 14 pareggi e 19 sconfitte. L’ex bomber ha un record negativo in Premier League, 11 vittorie e 12 sconfitte in 32 partite. Questi numeri rappresentano una condanna per il tecnico che dopo 23 giornate ha 30 punti in meno del Liverpool, la rivale di sempre, che sta disputando un campionato incredibile.
Quale allenatore potrebbe sostituire Solskjaer
Da tempo si parla di un forte interesse dello United per Allegri, che però vuole rimanere fermo per tutta la stagione, quindi è impensabile vedere il tecnico livornese già adesso sulla panchina del Manchester. I Red Devils in caso di esonero potrebbe decidere per una soluzione interna con la promozione magari del vice Michael Carrick.