Solo su una panchina davanti al mare: la foto di Castori dopo il licenziamento commuove i tifosi
Fabrizio Castori seduto da solo sulla panchina del lungomare di Vietri sul Mare. È l'immagine toccante dell'ormai ex allenatore della Salernitana che ha vissuto così le ultime ore da tecnico dei granata prima che il club ufficializzasse il suo esonero a margine della sconfitta contro lo Spezia. È rimasto lì, ad ascoltare il rumore dei suoi pensieri, di ciò che si è fatto e che si sarebbe potuto fare per il bene dei granata. Ha trascorso la domenica in quella cittadina della costiera amalfitana che l'ha ospitato, accolto e poi insignito del titolo di ambasciatore di Vietri sul Mare nel mondo. Ha ripensato alle gioie vissute solo pochi mesi fa, al sogno e ai pianti di gioia del popolo salernitano che l'ha sempre ringraziato per aver riportato la squadra granata in Serie A dopo 22 anni. Ha vissuto un'estate all'insegna del caos con una squadra da ricostruire e senza una società su cui contare.
La sua Salernitana aveva cominciato la stagione con una sconfitta per 3-2 a Bologna uscendo però a testa alta dal Dall'Ara. I ko contro Roma e Atalanta erano quasi annunciati rispetto al pesante poker subito a Torino. Esaltante invece il primo punto col Verona e la vittoria col Genoa che hanno momentaneamente allontanato i granata dall'ultima posizione in classifica. Difficile fare meglio di così, con questo organico e con una situazione di tale incertezza da vivere ogni giorno. Il sole che tramonta alle sue spalle è l'ultima immagine di un Castori che anche nei post gara, non aveva mai nascosto la propria speranza di poter salvare la Salernitana rispetto a quanto non è accaduto invece pochi anni prima a Carpi.
Un allenatore scaramantico che non rinunciava al suo piumino nemmeno in estate sotto il sole cocente. Lascia Salerno e la Salernitana con grande amarezza. I tifosi sui social hanno difeso Castori, consapevoli che con quel potenziale di squadra a disposizione potesse fare davvero bene poco. Il popolo granata si è infatti scagliato soprattutto contro la società che con quel durissimo comunicato ha quasi cancellato, senza pensarci su due volte, il lavoro di un allenatore che ha fatto di tutto per portare la Salernitana in Serie A dopo 22 anni. Castori si aspettava sicuramente un trattamento diverso…
Ciò che ha ferito il tecnico sono state proprio le parole espresse dalla società. Il club ha motivato l'esonero dell'allenatore usando toni accesi. "Non è assolutamente tollerabile un atteggiamento remissivo e rinunciatario, in particolar modo nelle occasioni in cui è necessario testimoniare, nei fatti, la propria capacità di determinazione nel perseguire l’obiettivo". Quasi una porta in faccia che forse Castori non si aspettava dopo quanto costruito in questo momento, anche solo in segno di riconoscenza per aver regalato una gioia immensa a un intero popolo. Prima di chiudere la sua parentesi in granata, Castori ha però assistito a una gara di Prima Categoria. È stato avvistato sugli spalti del piccolo stadio in terra battuta di Vietri sul Mare per assistere alla gara del Raito contro lo Sporting Pagani. Una volta appreso l'esonero, la partenza immediata verso le sue Marche con tutto lo staff.