“Solo l’Italia può annunciare i convocati così”: ‘Notte Azzurra’ diventa virale all’estero
Uno show dedicato all'Italia pronta a prendere parte agli Europei. ‘Notte Azzurra' è stato il programma condotto da Amadeus ieri sera su Rai Uno che ha visto come ospite tutta la Nazionale di Roberto Mancini. L'occasione per annunciare i 26 convocati che prenderanno parte alla spedizione del torneo itinerante organizzato dalla Uefa. Un modo originale e simpatico per qualcuno, meno per altri. All'estero, soprattutto in Inghilterra, ma anche nel resto del mondo, lo show televisivo dell'Italia non è stato capito. Nemmeno la musica, gli ospiti e i siparietti divertenti tra i presenti, ha fatto concepire al meglio l'idea dello show.
Diversi network, testate e siti all'estero, si sono detti stupiti da questa iniziativa della Federazione di annunciare in questo modo i convocati del ct azzurro per gli Europei. I napoletani Insigne, Immobile e Donnarumma che cantano con Clementino, Sensi che balla sul palco e Bernardeschi che si diverte a cantare ‘Musica leggerissima' di Colapesce e Dimartino, sono le immagini più significative e anche simpatiche, di una serata all'insegna del divertimento. Un modo distensivo di vivere l'inizio di questa avventura e un modo per rasserenare i giocatori curiosi di conoscere se faranno parte o meno del gruppo azzurro.
Le reazioni all'estero allo show dell'Italia sulla Rai
Il pubblico da casa avrà sicuramente apprezzato la leggerezza del programma, senza pretese, ma con il solo scopo di aumentare l'adrenalina per l'inizio degli Europei ma soprattutto per rivelare pubblicamente i nomi ufficiali dei 26 convocati che prenderanno parte al torneo. È chiaro però che più passava il tempo, più c'era attesa per conoscere la lista dei giocatori e più le persone erano incuriosite dal fatto che stesse andando in onda quello show. Giocatori e staff non erano chiaramente al loro agio sul palco e ne è uscito qualcosa un che è diventato virale all'estero.
"Uno speciale di tre ore per annunciare i convocati" scrive qualcuno. Altri si aggrappano invece al famoso ‘Italian Style' troppo spesso tirato in ballo quando viene descritto come folkloristico il nostro modo di fare, i nostri usi e costumi. Insomma, all'estero non hanno perso l'occasione per deridere, in modo velato, un programma che ha costretto i giocatori a presentarsi sul palco prendendo parte a esibizioni canore divertenti, simpatiche, ma spesso anche troppo forzate. Assist perfetto per chi a volte, come i network mondiali, si divertono a deridere i modi di fare all'italiana.