Solo due squadre hanno difeso lo Scudetto peggio del Napoli nella storia della Serie A
Un anno fa di questi tempi a Napoli iniziano a vedersi in città le prime bandiere. Lo scudetto si sentiva, si respirava nell'aria. Una lunga piacevole attesa fino al 4 maggio, il giorno in cui è partita una festa infinita. É passato un anno, ma ne sembrano trascorsi molti di più. La squadra guidata da Mazzarri sta vivendo un'annata orrenda: è nona in classifica, e dopo il ko con il Milan è lontana sette punti pure dal quarto posto. L'orizzonte è tutt'altro che roseo. Questo Napoli è una delle squadre che sta difendendo peggio il titolo di Campione d'Italia, ma negli ultimi trent'anni, e cioè nell'era dei tre punti, c'è chi ha fatto peggio.
Un'annata nata male e che sta proseguendo peggio, con tanti anzi troppi alti e bassi. La scelta di Garcia non è stata azzeccata, ed è stata pure rinnegata da De Laurentiis, che al francese ha voluto dare più chance ma è stato del tutto inutile. Il suo Napoli perse comunque ‘solo' tre partite in campionato, tutte e tre prima di una sosta, tutte e tre in casa. Quelle con Lazio e Fiorentina lo resero traballante, quella con l'Empoli è stata determinante per il suo destino. Il bilancio in Serie A del transalpino è stato di 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. 21 punti conquistati in 12 partite. Media punti di 1,75. Il suo Napoli era quarto, pur traballante e deludente anche in Champions.
Poi è arrivato Walter Mazzarri, o meglio è ritornato. Il tecnico livornese non è riuscito a trovare la quadratura. Sprazzi di vecchio Napoli si sono visti di tanto in tanto, la difesa a tre ha dato certamente maggiore solidità, la condizione fisica è migliorata, ma i risultati non sono positivi. Fuori casa sono arrivate quattro sconfitte, in trasferta i partenopei non fanno un gol da due mesi e mezzo. Un'eternità. Il bilancio di Mazzarri è peggiore rispetto a quello di Garcia: 4 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. 14 punti in 11 partite. Media magrissima, da dieta estrema considerato lo scudetto vinto l'anno scorso: 1,27 punti.
Il Napoli è nono in classifica con 35 punti dopo 24 giornate (di partite, però, ne ha disputate 23, una la deve recuperare con il Sassuolo). E considerando gli ultimi trenta campionati, cioè quelli dal 1994-1995 in poi, si nota come solo due squadre scudettate hanno difeso il titolo peggio rispetto ai partenopei. Bisogna però tornare indietro nel tempo, e tecnicamente bisogna cambiare secolo, e sì, perché si torna negli anni '90 per trovare delle squadre con lo scudetto sul petto che hanno fatto peggio degli azzurri.
Nella stagione 1996-1997 era campione d'Italia il Milan, che visse un'annata che ha delle grosse similitudini con quella dei partenopei. Fabio Capello venne sostituito da un allenatore esperto e straniero, Oscar Washington Tabarez che non andò malissimo e anzi ebbe un ottimo avvio, non riuscì, però, a trovare l'amalgama con l'ambiente e dopo il ko 3-2 di Piacenza (gol decisivo di Pasquale Luiso in rovesciata) venne sostituito da Arrigo Sacchi, che lasciò di punto in bianco la Nazionale a dicembre.
Dopo 23 giornate quel Milan era addirittura dodicesimo in classifica con 30 punti (8 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte). Il campionato i rossoneri lo chiusero all'undicesimo posto, curiosamente davanti a Roma e Napoli, con 43 punti (all'epoca c'erano 34 giornate).
Due anni più tardi, e cioè nel campionato 1998-1999, la Juventus disputò una stagione di Serie A orribile, anche sfortunata perché condizionata dal grave infortunio ad Alessandro Del Piero, che nel mese di novembre riportò un serio problema al ginocchio. I bianconeri provarono a rimediare acquistando nel mercato di gennaio Esnaider e Henry. Ma poco cambiò e Lippi si dimise dopo un Juventus-Parma 2-4, salì a bordo Ancelotti, detestato dai tifosi.
Dopo 23 giornate la Juve era ottava (una posizione in più rispetto a questo Napoli) ma con 34 punti (un punto in meno). I bianconeri si issarono fino alle semifinali di Champions League (eliminati in un rocambolesco ritorno dal Manchester United di Sir Alex) e terminarono il campionato disputando uno spareggio con l'Udinese per qualificarsi per la Coppa Uefa, finì male. I bianconeri (che subirono solo due ko con Ancelotti) con 54 punti chiusero al settimo posto.