Solo due calciatori della Juventus non si sono presentati sotto la curva per evitare fischi e insulti
Pioggia di fischi per la Juventus dopo il flop casalingo contro il Benfica in Champions. Una situazione che i giocatori hanno comunque dimostrato di accettare presentandosi al termine della partita sotto la Curva dove sono stati ulteriormente bersagliati, con tanto di insulti. Tutti tranne due, visto che a quanto pare Dusan Vlahovic e Douglas Luiz hanno deciso di tornare direttamente negli spogliatoi, lasciando il resto dei compagni sul terreno di gioco.
Solo due giocatori della Juve non sono andati sotto la curva dopo il flop col Benfica
Nei video relativi all'immediato post-partita si può vedere come la squadra bianconera, si presenti al cospetto del settore più caldo del tifo di casa. Ci sono sia i giocatori che hanno finito il match, ovvero Perin, Weah, Locatelli, Yildiz, Gatti, Nico Gonzalez, Conceiçao, McKennie e Koopmeiners e sia quelli che si trovavano in panchina. Nelle immagini si può riscontrare l'assenza sia del centrocampista brasiliano che dell'attaccante serbo che Thiago Motta ha lasciato per tutti i 90 e più minuti in campo.
Fischi e insulti per i giocatori della Juventus
Entrambi dunque non hanno partecipato all'iniziativa della Juventus che ha voluto da una parte ringraziare comunque i tifosi per il sostegno, dall'altra dare una dimostrazione mettendoci la faccia e andandosi a prendere anche parole tutt'altro che piacevoli. Si possono sentire infatti insulti pesanti da parte dei sostenitori che a suon di cori precedentemente avevano spinto i giocatori a "tirare fuori gli attributi". Dito puntato contro l'atteggiamento della squadra di Motta che si è fatta mettere sotto per un tempo dal Benfica senza reagire, migliorando un po' nella ripresa senza però nessuna reazione tambureggiante.
Non è noto il motivo per cui Douglas Luiz e Vlahovic, che nonostante la volontà non hanno sfoderato certo una prestazione esaltante, non abbiano seguito il resto del gruppo. Bisognerà capire se si sia trattato di una presa di posizione volontaria (Dusan nelle scorse settimane ha vissuto anche un momento di tensione con i tifosi) o solo un malinteso con il resto del gruppo. Chi vivrà, vedrà.