Solbakken si presenta misteriosamente a Roma: atterra a Ciampino in t-shirt e pantaloncini
Il calciomercato impazza e in Serie A le big stanno cercando di rinforzarsi per cercare di creare una squadra già completa per i primissimi giorni di ritiro. Oltre agli affari in uscita, con Zaniolo seguitissimo dalla Juventus, ci sono anche tanti investimenti in entrata. Prestiti, prestiti con obbligo o diritto di riscatto, ma anche scambi di cartellini. Ad avere maggiore appeal per i club italiani sono però soprattutto i giocatori svincolati.
Ma andiamo con ordine. Tiago Pinto, direttore sportivo della Roma, in entrata ha ufficializzato Svilar, Matic e sta per accogliere in rosa anche Celik atterrato ieri a Fiumicino dopo l'accordo raggiunto dalla Roma col Lille per l'acquisto del suo cartellino. In queste settimane però si è parlato tanto anche degli attaccanti, soprattutto di Ola Solbakken, in scadenza di contratto, e che rappresenta uno dei giocatori che ha maggiormente colpito dalle parti di Trigoria dato che nelle quattro sfide giocate tra Roma e Bodo/Glimt in Conference League, è stato in grado di realizzare tre gol ai giallorossi, compreso un gol all'Olimpico.
L'attaccante classe 1998 è ancora di proprietà dei norvegesi e proprio a seguito delle partite giocate contro i capitolini, sia Mourinho che Tiago Pinto sono rimasti folgorati dalle sue capacità. Tanto che il ds portoghese ha subito provato ad avvicinarlo ma senza riuscire a trovare mai un approccio concreto con il club ancora scottato, probabilmente, dalla vicenda della rissa tra Kjetil Knutsen e Nuno Santos nell'andata dei quarti di finale di Conference. La possibilità di vederlo alla Roma sembrava svanita nel nulla e invece a sorpresa nella giornata di ieri il giocatore è apparso misteriosamente all'aeroporto di Ciampino accompagnato dal suo procuratore intorno alle 9:30 del mattino prima di fare rientro in Norvegia in tarda serata.
Una visita di cortesia? Neanche per sogno. Il Tempo sottolinea proprio la volontà del giocatore di venire a giocare in Italia e la presenza del suo procuratore Carlosson era improntata proprio per trovare una soluzione che potesse accontentare il giocatore. Solbakken ha però una situazione contrattuale a dir poco strana. Il giocatore infatti ha un contratto con i norvegesi che scadrà a dicembre del 2022 e la Roma, che ha tenuto sempre vivi i contatti in queste settimane, ora vuole stringere i tempi della trattativa. I giallorossi potrebbero pensare di prenderlo a gennaio a parametro zero ma c'è il rischio che qualche altro club possa fiondarsi su di lui e per questo stanno provando a convincere il Bodo a liberarlo subito a fronte di un piccolo indennizzo senza aspettare il mese di gennaio. Non è chiaro cosa sia accaduto nella giornata di ieri, ma ciò che è certo è sicuramente che Solbakken non ha sostenuto le visite mediche con la Roma facendo rientro in patria in tarda serata.
La sua presenza è stato misteriosa e a dir poco inaspettata. Solbakken infatti è stato riconosciuto a Ciampino da alcuni tifosi che gli hanno subito chiesto domande circa il suo possibile passaggio alla Roma. Con un mezzo sorriso il giocatore però ha evitato di rispondere. È arrivato in Italia indossando una t-shirt nera e un pantaloncino di jeans con tanto di cappellino grigio sperando di passare inosservato. Solbakken non andrebbe a occupare alcuno slot da extracomunitario e rappresenta dunque una possibilità importante sul mercato. La Roma però dovrà fare attenzione anche alla corte spietata del Napoli che potrebbe avere anche la meglio potendo contare sulla partecipazione in Champions.
Non è escluso che il giocatore possa atterrare anche a Napoli per affrontare da vicino anche questa possibilità e magari concludere l'affare con buona pace del Bodo che vorrebbe invece sfruttarlo almeno per il primo turno dei preliminari di Champions contro Klaksvik (squadra delle Isole Faroe) nella doppia sfida del 6 e 12 luglio. Gli azzurri hanno da tempo sondato il giocatore e avrebbero anche superato la Roma nella corsa al giocatore nonostante i giallorossi avessero già trovato una sorta di accordo economico per portarlo nella Capitale. La sensazione è che nelle prossime settimane la palla passerà solo nelle mani di Solbakken che a questo punto dovrà scegliere se optare per la squadra di Mourinho o quella di Spalletti.
