Smalling alla Roma, accordo vicino con il Manchester United: operazione da 20 milioni più 5 di bonus
Si parla molto della Roma per le operazioni in uscita ma il club giallorosso sta pianificando la sua azione sul mercato in vista dell'inizio della Serie A 2020/2021 e il primo colpo che la società di Friedkin vuole mettere a segno è quello di riportare nella Capitale Chris Smalling. Il difensore inglese è pronto a tornare a vestire la maglia giallorossa e, secondo quanto riportato da SportMediaset, il club capitolino e Manchester United avrebbero trovato l'accordo per la cessione a titolo definitivo del centrale inglese. L'operazione dovrebbe chiudersi intorno ai 20 milioni più 5 di bonus.
Al momento la trattativa non può essere considerata conclusa ma sembrano esserci le basi necessarie per concluderla: Chris Smalling dovrebbe firmare un contratto triennale e diventare, nuovamente, il perno portante della difesa di Paulo Fonseca. Il difensore classe 1989 è stato uno dei leader, sia in campo che nello spogliatoio, nella sua prima stagione con la maglia della Roma; collezionando 37 presenze con 3 gol, e il tecnico portoghese non vuole perderlo per nessun motivo.
Nella giornata di ieri Chris Smalling si è presentato regolarmente al raduno del Manchester United con tutta la squadra che si è sottoposta al tampone previsto dal protocollo inglese ma adesso bisogna capire come si evolverà la trattativa nei prossimi giorni, con il tecnico dei Red Devils Ole Gunnar Solskjaer che non ha chiuso alla possibilità che resti in Premier League per giocarsi le proprie carte dopo l'esperienza italiana.
Dopo aver perso Kolarov, ormai ad un passo dall'Inter, e con Fazio, Santon e Juan Jesus che sono fuori dal progetto di Fonseca; la Roma sta cercando di mettere i primi tasselli importanti per la stagione che sta per partire. Per puntellare la difesa i profili di Sokratis Papastathopoulos dell'Arsenal e di Nikola Maksimovic del Napoli sarebbero quelli più indicati per puntellare la causa giallorossa.
