Slavia Praga-Inter ore 21, ultimissime notizie sulle formazioni
Battere lo Slavia Praga e sperare che il Borussia Dortmund venga sconfitto a Barcellona. L'Inter di Antonio Conte è ancora in piena corsa per la qualificazione agli ottavi di finale ma non può commettere passi falsi. Alla vigilia della sfida è stato lo stesso allenatore a tracciare la strada: "Sappiamo che ci sarà fa soffrire ma dobbiamo vincere". All'andata i nerazzurri rischiarono grosso: fu un gol di Nicolò Barella in pieno recupero (al 92°) a evitare la beffa della sconfitta a San Siro dopo il gol subito nella ripresa. Fischio d'inizio alle 21 e match che sarà trasmesso con diretta tv su Sky Sport Arena e Sky Sport 253.
Le probabili formazioni di Slavia Praga-Inter
Come giocherà l'Inter a Praga? Conte si affiderà al consueto modulo 3-5-2 che finora ha fatto le fortune della squadra soprattutto in campionato. A centrocampo le assenze di Barella (infortunato) e Sensi (ancora fermo per problemi muscolari) verranno colmate con la presenza di Borja Valero o Gagliardini, Vecino e Brozovic. Davanti ad Handanovic ci sarà il trio di centrali Godin, De Vrij e Skiniar. Candreva sarà l'esterno di centrocampo sulla destra mentre sulla corsia mancina D'Ambrosio e Biraghi sono in ballottaggio per una maglia. Attacco consolidato con Lukaku e Lautaro Martinez.
- Slavia Praga (4-3-1-2): Kolar; Coufal, Kudela, Frydrych, Boril; Sevcik, Soucek, Traore; Stanciu; Masopust, Olayinka. A disposizione: Kovar, Husbauer, Provod, Skoda, Takacs, Teci, Yusuf. Allenatore: Trpisovsky.
- Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Borja Valero, Brozovic, Biraghi; R. Lukaku, L. Martinez. A disposizione: Padelli, D'Ambrosio, Bastoni, Gagliardini, Lazaro, Esposito, Politano. Allenatore: Conte.
Con quali combinazioni l'Inter si può qualificare agli ottavi di finale
Vincere le ultime due partite del girone (a cominciare da quella odierna) è l'unico modo che ha l'Inter per essere (quasi) certa della qualificazione agli ottavi di finale. Contestualmente, deve sperare anche in una combinazione di risultati favorevoli. La squadra di Conte, infatti, non è del tutto padrona del destino con la speranza di ricevere buone notizie dal Camp Nou, dove il Borussia Dortmund (secondo) affronta il Barcellona capolista.