Skriniar espulso in Inter-Empoli, azzerati i dubbi sul contatto con Caputo: “Intervento imprudente”
L'Inter è rimasta in 10 uomini nel finale del primo tempo del match contro l'Empoli, posticipo del lunedì della 19a giornata di Serie A. Espulso Milan Skriniar, ovvero il giocatore più chiacchierato del momento in chiave mercato alla luce dell'interesse del PSG. Doppio giallo per il centrale slovacco, con grandi proteste da parte della squadra nerazzurra e di Inzaghi nei confronti dell'arbitro Rapuano.
La prima ammonizione è arrivata al 25° per l'ex Sampdoria, che ha concesso il bis esattamente 20 minuti più tardi. Sugli sviluppi di una ripartenza della formazione toscana protagonista di un match battagliero, Skriniar è entrato a contatto con Ciccio Caputo. Su un pallone alto, l'attaccante pugliese è riuscito a sfiorare la sfera, incassando però una scarpata all'altezza del capo dal difensore dell'Inter. Il terminale offensivo già ferito al capo per un precedente tocco di Mkhitaryan (per cui ha chiesto il rigore inutilmente, giusto non concederlo), è rimasto a terra dolorante.
Nessun dubbio da parte del direttore di gara che si è avvicinato al difensore dell'Inter, estraendo prima il secondo cartellino giallo e poi il rosso. Grandi proteste in primis da parte di Skriniar e poi di tutti gli altri nerazzurri. Tra i più arrabbiati Barella e Lautaro, che anche al momento del ritorno negli spogliatoi ha continuato a lamentarsi a lungo, costringendo mister Inzaghi ad intervenire per allontanarlo.
Ma la decisione dell'arbitro Rapuano è giusta in termini di regolamento? Skriniar è stato imprudente nell'entrare in maniera troppo veemente con la gamba altissima correndo un grave rischio. La spiegazione di Luca Marelli, ex arbitro e punto di riferimento di DAZN per gli episodi arbitrali conferma la bontà dell'operato del direttore di gara: "Intervento imprudente. Correttamente ammonito, perché Caputo aveva anticipato Skriniar e lui è entrato con la gamba molto alta è ha toccato alla testa Caputo Sappiamo che c’è protezione sul capo L’ammonizione è per imprudenza. È assolutamente corretta, come corretta l’espulsione".