Siviglia, pareggio beffa con il Levante: decisivo un autogol a due minuti dalla fine

La ventinovesima giornata del campionato spagnolo si è aperta con il pareggio del Siviglia: fermato in casa del Levante, da un'autorete di Diego Carlos a due minuti dal triplice fischio finale. Per la squadra di Lopetegui, scesa in campo con due vecchie conoscenze della nostra Serie A (l'ex Milan Ocampos e l'ex Inter Banega), si tratta di un mezzo passo falso che ‘cancella' l'euforia delle recente vittoria nel derby con il Betis e alimenta le speranze della Real Sociedad: ora a – 4 punti dal terzo posto degli andalusi e impegnata giovedi in trasferta con l'Alaves.

Il match dell'Estadio Olímpico Camilo Cano di Alicante, che nelle intenzioni di Lopetegui doveva servire per consolidare la terza piazza nella Liga, si è dunque rivelato più ostico del previsto per Suso (entrato solo nella ripresa) e compagni. Dopo un buon primo tempo, nel quale i biancorossi hanno colpito una traversa con Munir,El Haddadi, e dopo la rete dell'1-0 siglata (e certificata dal Var) ad inizio ripresa da De Jong, il Siviglia non è stato capace di chiudere la partita e alla fine ha incassato il pareggio beffa quando mancavano pochi metri allo striscione del traguardo.

L'autocritica di Lopetegui

Al termine dei novanta minuti, Jules Lopetegui non ha nascosto la delusione per il pareggio del suo Siviglia con un commento autocritico: "Volevamo ottenere i tre punti – ha spiegato il tecnico – Ci siamo andati vicini, ma negli ultimi 15 minuti loro sono stati superiori e abbiamo dato campo ai nostri avversari. La responsabilità è sicuramente dell'allenatore che ha la possibilità di apportare cinque cambi. Avevamo cinque giocatori freschi quindi penso che si tratti di lettura sbagliata della partita. Abbiamo presi dei rischi e non abbiamo saputo contrastare. Solitamente siamo una squadra che gestisce bene i risultati, ma oggi non siamo stati capaci di farlo".