Sinner nel ritiro dell’Italia a Miami, Spalletti lo porta davanti alla squadra: “Pigliate un pezzo di lui”
Jannik Sinner impegnato in questi giorni a Miami, per il secondo Masters 1000 americano dopo Indian Wells, ha fatto visita alla Nazionale italiana di calcio a Fort Lauderdale. Qui gli azzurri si stanno preparando per l'amichevole contro il Venezuela in programma giovedì. Dopo aver scherzato con Buffon, che gli ha fatto i complimenti paragonandolo a Luna Rossa, ecco l'incontro con Spalletti che ha esaltato Jannik utilizzandolo come esempio di fronte alla squadra.
Il solito Sinner, si è mostrato da una parte imbarazzato e dall'altro divertito, al momento dell'arrivo sul campo di calcio dove l'Italia è al lavoro. Il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti lo ha abbracciato affettuosamente limitandosi a sussurrare "mamma mia", prima di accompagnarlo davanti ai calciatori azzurri che gli hanno riservato un bell'applauso. Un tributo legato agli eccezionali risultati ottenuti dal tennista numero 3 al mondo.
E qui l'allenatore ha pronunciato parole significative, dopo qualche colpo di tosse finta a richiamare l'attenzione dei suoi ragazzi Spalletti ha detto al gruppo: "Ora diventerebbe facile parlare di disciplina, di motivazione, di tutto eh? Basta pigliare un pezzetto di lui". Chiaro come la dedizione al lavoro, l'umiltà e lo spirito di sacrificio mostrati dal tennista italiano, debbano essere d'esempio anche all'Italia del calcio che si prepara ad affrontare gli Europei la prossima estate. D'altronde proprio nei giorni scorsi, Spalletti aveva sottolineato la necessità di rimettersi in riga, con nuove regole, soprattutto dopo il caso delle notti insonni a causa della playstation da parte di alcuni giocatori alla vigilia delle partite.
Poche parole dunque, ma incisive per il tecnico che prima era stato anticipato da Gigi Buffon. Il capo delegazione della Nazionale ha voluto esaltare alla sua maniera Jannik Sinner. Dopo i complimenti reciproci, l'ex portiere ha spiegato quanto lui, la sua famiglia e anche il gruppo segua con attenzione il percorso sportivo dell'azzurro: "Ti seguo e ti seguiamo sempre, con grande orgoglio perché è proprio bello credimi, vedevo anche i miei figli guarda.. il tennis non è che l'abbiamo mai seguito ma sei uscito tu e diventiamo tutti… come quando una volta c'era Luna Rossa e tutti parlavano di boline, di boe, di cose svegliandosi la notte. Tu sei così, la gente parlava solo di tennis ed è bellissimo".