Sinner imbarazzato davanti all’eccitazione di Buffon appena lo vede: “Sei come Luna Rossa”
Jannik Sinner ha dichiarato poco tempo fa di sentirsi spesso con Alberto Tomba, Valentino Rossi e Giorgio Chiellini. Chissà se ora alla lista degli ex campioni che possono dargli importanti consigli su crescita e gestione anche della popolarità, si unirà anche Gigi Buffon. L'ex portiere e attuale capo delegazione della Nazionale ha accolto infatti il tennista italiano nel ritiro degli azzurri a Miami (qui stanno preparando l'amichevole contro il Venezuela), rendendosi protagonista di un simpatico siparietto.
L'esuberanza di Buffon si è trasformata quasi in eccitazione quando si è ritrovato faccia a faccia con Sinner. Quest'ultimo invece, non è riuscito a nascondere un pizzico d'imbarazzo legato alla sua proverbiale timidezza e riservatezza. Dopo aver scherzato sulla sua carriera, dicendo "ormai non ho più niente da dare", Buffon ha esaltato Sinner parlando anche della sua vita privata e della passione dei suoi figli: "Ti seguo e ti seguiamo sempre, con grande orgoglio perché è proprio bello credimi, vedevo anche i miei figli guarda.. il tennis non è che l'abbiamo mai seguito ma sei uscito tu e…".
E per provare a spiegare l'effetto Sinner, Buffon ha tirato in ballo Luna Rossa, ovvero la celebre imbarcazione italiana capace di far sognare un Paese intero in America's Cup: "Come quando una volta c'era Luna Rossa e tutti parlavano di boline, di boe, di cose svegliandosi la notte. Tu sei così, la gente parlava solo di tennis ed è bellissimo".
Il merito dunque di Sinner a detta di Buffon è quello di aver conquistato anche chi magari non è mai stato appassionato di tennis, proprio come l'equipaggio di Luna Rossa. I complimenti di Buffon hanno inorgoglito Sinner che si è limitato a ringraziare ripetendo a più riprese "mi fa piacere". Confermata la grande semplicità del tennista italiano che poi è stato introdotto dal capodelegazione, verso Spalletti e la squadra: "Ora arrivano i pezzi da 90′". E la speranza è quella di ritrovarsi la prossima estate a condividere magari la gioia per i rispettivi successi, visto che gli Europei di calcio e Wimbledon, sono praticamente in contemporanea.