Sinisa Mihajlovic: “Dopo nove mesi dal trapianto sto meglio di prima, gli esami sono ok”
Il post-partita di Bologna-Torino, ultima giornata del campionato di Serie A, ha offerto a Sinisa Mihajlovic la possibilità di fare il punto sulle sue condizioni di salute. L'allenatore che ha vissuto un anno molto difficile, dopo una dura battaglia contro la leucemia ha voluto tranquillizzare tutti facendo il punto sulle sue condizioni di salute: "Sono contento perché sto bene, ho fatto esami tre giorni fa ed è tutto perfetto".
Sinisa Mihajlovic e le parole dopo Bologna-Torino
Sinisa Mihajlovic si è presentato ai microfoni di Sky dopo il pareggio del suo Bologna contro il Torino nella 38a e ultima giornata di Serie A. Un risultato inutile ai fini della classifica degli emiliani, con il tecnico che ha ripercorso le tappe di un'annata difficile sia a livello personale che di squadra: "Il bilancio è positivo. Dobbiamo pensare che la squadra è rimasta senza allenatore per cinque mesi, e poi è arrivato il lockdown. Abbiamo fatto record di punti e migliorato la stagione scorsa. Si poteva fare meglio, ma era più facile fare peggio. I ragazzi sono stati bravi anche se qualche volta mi sono arrabbiato con loro. Alla fine dei conti con tutto quello che abbiamo passato sono contento".
Come sta Mihajlovic, l'allenatore dà buone notizie sulle sue condizioni dopo il trapianto
Per quanto riguarda invece le condizioni di salute di Sinisa Mihajlovic, le notizie sono ottime. Il tecnico serbo ha ritrovato la forma migliore dopo aver combattuto come un leone contro la leucemia. È lo stesso Miha a dare buone notizie a tutti: "A livello personale, sono contento perché sto bene. Ho fatto esami tre giorni fa ed è tutto perfetto. Sono passati nove mesi dal trapianto e non potevo sperare meglio, non era scontato. Sto meglio di prima".
Mihajlovic ne ha approfittato anche per parlare della prossima stagione e degli obiettivi del Bologna, anche sul mercato: "Non posso chiedere alla mia società di spendere i soldi delle big o di chi lotta per l'Europa. Posso chiedere di migliorare la rosa e riempire dove ci mancano giocatori come una prima punta, un difensore centrale, un terzino destro. Dobbiamo prendere giocatori giusti e sperare di arrivare al livello delle formazioni migliori. L'anno scorso l'obiettivo era salvezza, quest'anno fare meglio e l'anno prossimo proveremo a fare ancora di più. Ci vuole, tempo pazienza e mezzi, ma sono fiducioso".
