Simone Inzaghi risponde sull’inchiesta ultras dell’Inter: “Abbiamo ascoltato poco e lavorato tanto”
Simone Inzaghi ha analizzato la vittoria dell'Inter sulla Stella Rossa per 4-0 e ai microfoni di Sky ha risposto alla domanda sull'inchiesta ultras: "Ha parlato Marotta. Abbiamo ascoltato poco e lavorato tanto in questi due giorni. Anche perché c'era da affrontare una squadra che veniva da 8 vittorie e un pareggio in campionato ed era più avanti di noi come condizione. Bravissimi tutti".
L'allenatore nerazzurro ha elogiato la sua squadra per l'ottima prestazione: "I ragazzi sono stati bravi. Hanno fatto una partita seria perché abbiamo trovato una squadra forte che è venuta qui a chiudersi. Abbiamo sbloccato la gara con Hakan nel primo tempo e nel secondo tempo siamo stati bravi a creare e a trovare il raddoppio. Era una vittoria che volevamo per dare seguito a Manchester. Dobbiamo continuare in questa direzione ma c'è comunque soddisfazione".
Inzaghi analizza la vittoria dell'Inter sulla Stella Rossa: "Bravissimi tutti"
L’allenatore nerazzurro ha parlato così anche delle scelte di formazione, visto che ha cambiato più di cinque elementi nella squadra che ha mandato in campo dal 1′: "Chiaramente un allenatore deve fare le scelte prima. Io in questo momento non devo farmi collezionare da quello che si dice e si sente. Io ho messo dei calciatori che per me erano funzionali per vincere questa gara".
Sulla decisione di far partire Arnautovic e Taremi in attacco si è espresso così: "Io partita in partita devo fare delle scelte con il bene dell'Inter in testa. Hanno fatto due belle gare. Avere queste risposte è una cosa molto importante. Quanti gol devono fare gli attaccanti di scorta per fare una grande stagione? Sono fondamentali, non so dire un numero ma ci devono aiutare ogni volta che entrano. Ho voluto qua sia Taremi che Arnautovic, la società me li ha presi. E io sono soddisfatto di come lavorano ad Appiano".