Simone Inzaghi prima di Barcellona-Inter: “L’ultima settimana non cancella quanto fatto in quattro anni”

L'Inter ha il compito e il dovere di ricominciare dopo una settimana a dir poco tremenda contrassegnata da tre sconfitte che hanno portato i nerazzurri ad essere eliminati dalla Coppa Italia dopo il derby con il Milan in semifinale e poi subire due ko contro Bologna e Roma che sono costati la testa della classifica di Serie A ora occupata dal Napoli a +3. Contro il Barcellona in Champions c'è voglia dunque di rialzare la testa e Simone Inzaghi lo sa spiegando il suo punto di vista in conferenza stampa sottolineando alcuni aspetti.
"Bisogna cancellare l'ultima settimana, da quattro anni questi ragazzi fanno cose straordinarie ma proprio l'ultima settimana non cancella quanto fatto quattro anni fa – spiega e aggiunge -. Siamo arrivati fin qui dopo una stagione entusiasmante fino ad ora. Le ultime tre partite le abbiamo analizzate ma siamo qui dopo quattro anni a competere con ogni titolo quando qualcuno aveva detto che sarebbe stato difficile arrivare tra le prime quattro in Italia". E in vista del Barcellona: "Abbiamo approfondito molto al video".

Simone Inzaghi dunque difende chiaramente la sua squadra e il suo operato fatto fino a questo momento: "Insieme alla squadra e al mio staff siamo andati oltre ogni rosea aspettativa in questi quattro anni – spiega -. Siamo tutti entusiasti di quello che abbiamo fatto giocando con la squadra in questo momento più forte al mondo e dovremmo essere bravi a fare una partita di sacrificio". Inzaghi sa bene della forza dei catalani: "Sono diversi dal Bayern, abbiamo giocato tantissimo come loro, noi veniamo da domenica, loro da un supplementare".
Le parole di Simone Inzaghi sulle ambizioni dell'Inter
L'allenatore dell'Inter aggiunge ancora dettagli, questa volta sulla formazione: "Per Thuram vedremo domattina – e aggiunge un altro tassello a suo ragionamento sull'attuale momento dell'Inter -. L'ambizione? Ci deve essere sempre ai massimi livelli, non sappiamo ancora come andrà a finire. Il campionato non dipende più da noi e in Champions siamo tra le prime quattro in Europa. L'ultima settimana non è stata positiva ma la squadra sta bene e l'affronterà a testa alta e vedremo chi andrà in finale" conclude l'allenatore dei nerazzurri.