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Simone Inzaghi all’Inter stoppato da Lotito: l’annuncio non può arrivare

Manca solo l’annuncio ufficiale per vedere Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter, ma allora perché non arriva? Il club nerazzurro ha strappato il tecnico piacentino alla Lazio con un massiccio rilancio che ne ha provocato il voltafaccia dopo che aveva stretto la mano a Claudio Lotito accettando la sua offerta di rinnovo. E il presidente biancoceleste non l’ha presa bene…
A cura di Paolo Fiorenza
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La domanda è: perché l'Inter non ha ancora annunciato Simone Inzaghi? La risposta è: Claudio Lotito. Sembrava ormai fosse una formalità la classica nota ufficiale per comunicare il successore di Antonio Conte sulla panchina nerazzurra per i prossimi due anni, dopo aver raggiunto l'intesa su un ingaggio che coi bonus può arrivare a 5 milioni netti, ed invece sono passate oltre 48 ore e tutto tace.

È la conclusione di una settimana folle in cui i colpi di scena si sono susseguiti fin dalla clamorosa rottura tra l'Inter e il tecnico dello Scudetto, passando per il tentativo di scippare Allegri alla Juve, per arrivare infine alla firma del tecnico piacentino, a sua volta strappato alla Lazio quando sembrava sicuro il rinnovo, con tanto di stretta di mano con Lotito dopo una affettuosa cena.

Il presidente biancoceleste non l'ha presa bene, come dimostrano le dichiarazioni sulla "delusione sul piano personale" e la ricostruzione del voltafaccia del suo figlioccio Simone, che ha camuffato con motivazioni di circostanza il rilancio massiccio di Marotta, che ha raddoppiato l'offerta della Lazio. Evidentemente tuttavia l'amarezza è stata tale che Lotito non si è limitato alle parole.

Ritenendo di aver subìto uno sgarbo, se non un torto, il numero uno laziale tergiversa ora sul pagamento di una mensilità al suo ex tecnico, svela il ‘Corriere della Sera'. È questo il motivo per cui l'Inter non ha ancora annunciato Inzaghi, pur avendo avuto il tecnico già venerdì una video riunione con l'Ad Marotta e il Ds Ausilio, nonché cominciato a contattare i giocatori nerazzurri, a partire da quello Stefan de Vrij  che conosce benissimo per i trascorsi alla Lazio. Operativo, ma ancora senza panchina: in attesa che la rabbia di Lotito scemi oppure che la situazione si sblocchi in qualche modo.

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