Simeone manda al tappeto il Venezia nel derby, ora il Verona sogna l’Europa
Il Verona sogna l'Europa. La squadra di Igor Tudor continua la sua straordinaria stagione e batte 3-1 nel derby il Venezia grazie alla tripletta di Giovanni Simeone. La squadra scaligera non ha giocato la solita gara di grande ritmo ma dopo aver sbloccato il match hanno sfruttato degli errori dei lagunari di Paolo Zanetti e ora sono a -3 dal sesto posto in classifica. La situazione per gli arancioneroverdi si fa sempre più complicata, visto che ora il quartultimo posto è distante 3 punti.
Al Bentegodi, soprattutto nella prima parte, abbiamo visto una gara preparata molto bene dal punto visto tattico da Tudor e Zanetti: sia gli scaligeri che i lagunari hanno provato scardinare la difesa avversaria con le loro migliori armi. Se i gialloblù hanno provato a pungere con le loro solite accelerazioni negli ultimi 30 metri, i lagunari hanno sfiorato il vantaggio con Okereke e Caldara su palle da fermo.
A sbloccare il match ci ha pensato il solito Giovanni Simeone, che ha sfruttato un errore in copertura dell'ex Juventus e Milan, Mattia Caldara, e ha battuto aprendo il piattone destro sul secondo palo della porta di Romero.
Il Cholito poco dopo ha trovato il raddoppio sfruttando un ottimo assist di Faraoni e battendo per la seconda volta l'ex portiere della nazionale argentina: il centravanti dell'Hellas non segnava da otto gare. Il Venezia ha accorciato le distanze con David Okereke ma non è bastato per riaprire i giochi perché Simeone ha sfruttato un ottimo assist di Lasagna e ha battuto per la terza volta Romero: sono 15 le reti in campionato del figlio d'arte, che è il giocatore argentino che ha realizzato più reti nei maggiori cinque campionati europei.
Secondo quanto riporta Opta, prima di Giovanni Simeone l'ultimo giocatore ad aver segnato una tripletta in un derby veneto di Serie A era stato Sergio Brighenti, in Padova-Vicenza del maggio 1959: nessun giocatore del Verona aveva mai segnato una tripletta in un derby veneto nel massimo torneo.
Non è stata una gara del tutto felice per il Verona, che ha perso per infortunio due calciatori: pochi minuti dopo il fischio d'inizio ha alzato bandiera bianca Restos e nella ripresa ha chiesto il cambio anche Barak. Questi ultimi si aggiungono ad una lunga lista di indisponibili che Igor Tudor spera di recuperare al più presto.
Il tabellino di Hellas Verona-Venezia
RETI: 54′, 63′ e 88′ Simeone, 81′ Okereke.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Retsos (6′ Ceccherini), Coppola, Sutalo; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic (87′ Depaoli); Barak (62′ Lasagna), Caprari (87′ Bessa); Simeone. Allenatore: Igor Tudor.
VENEZIA (3-4-2-1): Romero; Haps (67′ Nani), Ceccaroni, Caldara; Cuisance, Ampadu, Busio, Crnigoj (67′ Vacca); Okereke, Aramu (67′ Johnsen); Henry. Allenatore: Paolo Zanetti.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi.