Silvio Berlusconi e il cuore diviso a metà: “Serie A per il Monza e scudetto al Milan”
Silvio Berlusconi si fa in due in questo finale di stagione che lo vede protagonista. In Serie B alla guida del Monza e nei sentimenti a tifare Milan: il club brianzolo lotta per una promozione in Serie A mentre il club rossonero si giocherà all'ultima giornata lo scudetto. Se dovessero arrivare entrambi gli obiettivi, per il Cavaliere si raggiungerebbe un doppio sogno sportivo, un piccolo doblete personale in una manciata di giorni.
Così il cuore sportivo di Berlusconi batte per i due club che gli hanno segnato la vita calcistica e che continuano a fargli rinnovare il proprio amore per il pallone al di là della carta d'identità, quest'anno le primavere sono 85 e gli impegni politici ai quali si è sempre votato e mai abbandonato. C'è da conquistare da un lato una storica promozione, dall'altro raggiungere i cugini nerazzurri nel numero complessivo di scudetti. Due traguardi ad un passo, entrambi alla portata di Milan e Monza ma che potrebbero celare qualche colpo a sorpresa indesiderato.
Proprio pensando a quanto bene stia facendo il club brianzolo e il suo vecchio Diavolo, il pensiero di Berlusconi è volato dal vertice del centrodestra ad Arcore ai campi di calcio che lo hanno sempre visto trionfare e diventare tra i più celebri e titolati presidenti di sempre: "Il mio cuore è milanista e non può che sperare in un'affermazione del Milan che, secondo me, merita anche per il gioco messo in campo durante tutto il campionato". Snocciolando la proverbiale capacità di saper di calcio, un mantra che in passato – proprio alla guida della società rossonera – lo rese celebre per confrontarsi con i propri allenatori cui ‘dettava' le scelte tattiche meglio gradite e che di recente si è presentato nel commentare il suo Milan.
"Quello che adesso è più importante ancora per me, è però che il Monza vinca i playoff e possa giocare in Seria A contro il Milan" ha poi concluso, riferendosi al presente sportivo cui ha deciso di legarsi prelevando la società brianzola con l'amico di sempre Adriano Galliani. Una realtà calcistica che dopo la promozione in serie cadetta aveva come obiettivo principe la risalita in Serie A. Possibilmente diretta, traguardo sfumato proprio all'ultima giornata di regular season, sconfitto e scavalcato dalla Cremonese che si è presa la seconda piazza dietro al Lecce. Una beffa che per il Monza ha significato playoff che inizierà a giocare proprio domani, nel derby tutto lombardo contro il Brescia in una semifinale di andata e ritorno che vede i brianzoli favoriti. Poi, se sarà finale e infine promozione lo dirà solamente il tempo, così come per il Milan che col Sassuolo dovrà ancora tenere a bada l'ultimo assalto dell'Inter. Per fare felice anche Silvio Berlusconi.