Sigaro in bocca e canzoni a squarciagola: così Guardiola festeggia il titolo del City sui social
Il Manchester City sta celebrando una stagione importante per la sua storia calcistica: la vittoria in Premier League e la finale di Champions League. La prima è arrivata ‘senza giocare', grazie alla sconfitta dei cugini ‘rossi' dello United contro il Leicester, la seconda arriverà dovendo sfidare il Chelsea in un derby europeo tutto anglosassone. Nel mezzo, la festa totale che ha coinvolto tutto e tutti, staff, tifosi, giocatori e allenatore. Perché anche il lucido e placido Guardiola ha dato il meglio di sè, ripreso sui social di mezzo mondo.
Pep Guardiola si è cimentato in una versione inedita di "Don’t Look Back in Anger", "non guardare indietro con rabbia". L'inno per i tifosi del Manchester City ma non solo, con una canzone firmata Noel Gallagher leader degli Oasis che si è trasformata in un vero e proprio tormentone nel mondo del calcio, già anni fa quando venne cantata a squarciagola nel 2017 a Parigi, prima dell'amichevole Francia-Inghilterra in onore delle vittime degli attentati terroristici.
"Don’t Look Back in Anger", con sigaro in mano e occhi lucidi per il troppo festeggiare: così Pep Guardiola si è presentato davanti ai monitor e telecamere dei telefonini più impertinenti che non hanno voluto perdersi nulla della festa City per la settima vittoria in Premier League da parte del club di Manchester. Diventato una macchina perfetta grazie al lavoro del tecnico catalano capace di imprimere il proprio marchio contribuendo ad arricchire la storia della società con il 3° titolo negli ultimi 4 anni.
Unico rammarico stagionale, la semifinale di FA Cup contro il Chelsea. I Blues che in finale poi sono stati sconfitti dal Leicester. I Blues che il City si ritroverà di fronte in Champions League. Quando vincere non vorrà dire solamente rivalersi sul piano sportivo ma mettere il punto esclamativo su una stagione conquistata senza voltarsi indietro. Mai.
