Sicurezza e imbattibilità, chi sono i migliori portieri in Serie A
In un campionato con la seconda miglior media gol d’Europa, con 2.9 reti segnate a partita (secondi solo alla Bundesliga, 3.22), tenere la porta inviolata diventa sempre più complicato. Eppure, le difese e i migliori portieri della pista riescono ugualmente a raccogliere diverse gare senza subire gol con le prime della classe, ma non solo, abili a posizionarsi ai vertici per clean sheet a referto. Dove eccelle l’Inter, a livello individuale e di reparto, la Lazio, il Milan, sia pure reduce dalla scoppola di Bergamo, il Verona e la Juventus. Qui, dunque, gli estremi difensori più efficaci della pista per imbattibilità in questa abbondante parte di stagione.
Handanovic al top, la sua Inter è una roccia
In prima posizione, di pari passo col suo club che divide il primato in classifica con la Juventus, c’è Samir Handanovic. Leader e capitano della compagine che al momente detiene lo scettro di miglior retroguardia della Serie A con appena 14 reti subite. Circa 0.82 per match. Uno score invidiabile, eccezionale che accredita la Beneamata quale nemesi naturale della Juventus campione d’Italia ed esalta le prestazioni individuali dello sloveno.
Che con la sua solita forma, le sue doti e la sua prontezza, coadiuvato da una macchina difensiva di altissimo livello, raccoglie 7 clean sheet stagionali staccando tutti gli altri 19 colleghi della massima serie. Per l’ennesima stagione da protagonista, appunto, da numero #1.
Traffico in seconda posizione: cinque portieri a quota 5
Di fianco ad Handanovic si accomodano una serie di portieri di grande spessore e che, pur non difendendo porte schermate da pacchetti arretrati irresistibili, sono ugualmente efficaci in tema di imbattibilità. Non a caso con 57 salvataggi totali, c’è Silvestri del Verona a quota 5, ma anche un portiere come Musso con 55 interventi sin qui a referto o Emil Audero, con 48 salvataggi e con già 27 reti incassate. Ma in seconda posizione ci sono anche portieri di club più titolati, con Donnarumma e Strakosha a quota 5 clean sheet totali.
Meret fuori dal podio, Szczesny con soli 4 clean sheet
A chiudere e dunque a completare il quadro, Juventus, Atalanta, Roma e Brescia con Szczesny, Gollini, Pau Lopez e Joronen a 4. Ma se l’ultimo può essere fiero di questo risultato, con le Rondinelle invischiate nella lotta per non retrocedere e col titolo di neopromossa, la Juventus può dirsi poco soddisfatta del rendimento della sua retroguardia. Che pur avendo perso Chiellini a inizio stagione, con le risorse in rosa, non è stata sin qui capace di fare bene in fase di non possesso garantendo poca copertura al polacco Szczesny, che pure si è alternato di frequente con Buffon (1 solo clean sheet per lui). Stesso problema del Napoli con Meret, ad oggi, con sole tre partite senza incassare gol.
