Siamo in finale! L’Italia soffre ma trionfa, Spagna battuta ai rigori
L'Italia è in finale degli Europei. Gli azzurri battono la Spagna ai calci di rigore dopo l'1-1 in campo in virtù dei gol di Chiesa e di Morata. Decisivo il penalty di Jorginho. Per la Spagna falliscono il rigore Dani Olmo e Morata. La Roja ha avuto il pallino del gioco per tutta la partita con gli azzurri che hanno sofferto fino all'ultimo minuto dei tempi supplementari. Poi il trionfo ai calci di rigore che ha fatto esplodere Wembley e tutti i tifosi italiani presenti a Londra. L'Italia affronterà la vincente della sfida tra Inghilterra e Danimarca nella finale dell'11 luglio, sempre a Londra.
L'Italia soffre nel primo tempo, la Spagna fa meglio
Il primo tempo di Italia-Spagna inizia subito con un buon inserimento di Barella alle spalle della difesa spagnola. Il passaggio ricevuto dal centrocampista azzurro da Emerson Palmieri però, è stato effettuato con qualche secondo di ritardo facendo finire Barella in fuorigioco. La Spagna reagisce subito con l'imprevedibilità in attacco di Dani Olmo e Oyarzabal che sulla linea orizzontale della difesa italiana, hanno corso tantissimo senza dare punti di riferimento. Come da pronostico, è sembrata essere proprio questa la chiave tattica di Luis Enrique che non ha voluto dare punti di riferimento in attacco a Bonucci e Chiellini. Il primo tiro in porta della partita arriva però al 14′ con la Spagna che sfrutta l'errore di Barella a centrocampo e permette a Ferran Torres di arrivare al tiro con il pallone che però finisce fuori.
Ma la Spagna ha in mano il pallino del gioco e l'Italia tenta di uscire dal possesso palla infinito della Roja con i soliti inserimenti in verticale di Immobile e Barella che però non riescono ad essere efficaci. Ma la grande occasione capita a Dani Olmo al 25′. L'attaccante spagnolo libera il sinistro in area di rigore azzurra e tira in porta, ma D0nnarumma compie una parata straordinaria evitando la rete del vantaggio. Gli azzurri soffrono e a tratti sembrano incapaci di reagire allo strapotere tecnico e tattico della Spagna che ha praticamente preso in mano il centrocampo. Nel finale di tempo l'Italia riesce però a costruire una buona azione da sinistra con Insigne che sulla fascia serve Emerson Palmieri in sovrapposizione ma vede il suo tiro finisce sulla traversa. Senza nemmeno un minuto di recupero il primo tempo termina 0-0. Critiche all'arbitro Brych per il mancato cartellino giallo a Sergio Busquets e Koke.
Chiesa illude l'Italia poi Morata fa il gol dell'1-1
Nel secondo tempo le due squadre rientrano in campo con gli stessi 11 che avevano chiuso la prima frazione. La Spagna non cambia di una virgola la sua partita e si rende subito pericolosa. Oyarzabal al 52′ da destra serve l'accorrente Sergio Busquets che tira in porta ma la palla finisce di poco alta sulla sinistra. Sul capovolgimento di fronte l'Italia risponde con una conclusione di Chiesa neutralizzata da Unai Simon. Ma la Spagna ha un ritmo impressionate e fino al 60′ ha sempre il pallino del gioco in mano. Ma proprio nel momento peggiore degli azzurri arriva il gol di Federico Chiesa che raccoglie palla in area di rigore dopo l'appoggio di Immobile su lancio di Insigne. L'esterno azzurro si sposta a sinistra e con un tiro a giro di destro mette la palla in rete facendo esplodere il popolo italiano presente a Wembley.
Subito dopo il vantaggio Mancini decide di sostituire Immobile con Berardi facendo giocare Insigne nel ruolo di falso nove ma la Spagna non molla. Luis Enrique inserisce in campo Morata, un vero attaccante, per cercare la sponda per Dani Olmo e Oyarzabal. Nonostante il vantaggio l'Italia continua a soffrire ma non riesce ad alzare il baricentro quanto basta per mettere in difficoltà la Roja. Le occasioni migliori per gli azzurri capitano sfruttando i disimpegni errati degli avversari. Proprio come accaduto al 65′ quando Berardi, su assist dello scatenato Chiesa, sfiora il pareggio vedendosi ribattuta la conclusione da Unai Simon. Luis Enrique allora alza il tiro e inserisce Gerard Moreno per Oyarzabal. Mancini risponde con Pessina al posto di Verratti e Toloi per Emerson Palmieri.
All'80' sembrava che l'Italia potesse gestire al meglio questo finale di gara dopo il vantaggio di Chiesa ma per gli azzurri arriva la doccia gelata con il gol del pareggio firmato da Alvaro Morata. L'attaccante della Juventus è bravo a duettare con Dani Olmo che gli serve un assist al bacio liberandosi tutto solo davanti a Donnarumma segnando il gol dell'1-1. Da questo momento in poi la Spagna si fa coraggio e continua a premere sull'acceleratore a caccia del gol del vantaggio. Mancini manda in campo anche Locatelli e Belotti per Barella ed Insigne ma il risultato non subisce ulteriori cambiamenti. Dopo l'1-1 dei 90′ le due squadra vanno ai supplementari.
Succede poco nei tempi supplementari
Nel primo tempo supplementare la Spagna inizia nuovamente forte. La Roja va ancora vicina al gol con Morata che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tenta di sorprendere Donnarumma con una conclusione d'esterno ma il suo tiro finisce fuori di poco. Ma l'Italia soffre troppo e prima della fine dei primi 15′ la Spagna va vicina al raddoppio con Gerard Moreno.
Nel secondo tempo supplementare l'Italia è a secco di energie e così Mancini manda in campo Bernardeschi per uno stremato Chiesa. L'arbitro nel frattempo annulla un gol a Berardi per netto fuorigioco dell'attaccante azzurro. Ma la Spagna non molla e tenta ancora di mettere in difficoltà la nazionale di Mancini. Ma dopo 120′ la sfida resta bloccata sull'1-1. La partita termina ai calci di rigore e a trionfare è l'Italia con il penalty decisivo messo a segno da Jorginho.
La sequenza dei calci di rigore
- Locatelli (Italia) – PARATO
- Dani Olmo (Spagna) – ALTO
- Belotti (Italia) – GOL
- Gerard Moreno (Spagna) – GOL
- Bonucci (Italia) – GOL
- Thiago Alcantara (Spagna) – GOL
- Bernardeschi (Italia) – GOL
- Morata (Spagna) – PARATO
- Jorginho (Italia) – GOL