Si chiama Silvio Berlusconi e gioca in Eccellenza: l’esordio del calciatore con il nome dell’ex Premier

Silvio Berlusconi debutta in Eccellenza romagnola. Non è uno scherzo, ma l'incredibile realtà che arriva direttamente da Modena: nel mezzo della partita tra Virtus Castelfranco e Conticella l'allenatore decide di buttare nella mischia un nuovo giocatore per rinforzare il centrocampo, un diciassettenne alla prima esperienza con un nome decisamente particolare e difficile da non notare.
All'anagrafe è iscritto come Silvio Berlusconi Boahene, un chiaro tributo voluto dal padre nel giorno della sua nascita. La Gazzetta di Modena ha raccontato tutti i dettagli di un debutto che ha canalizzato subito l'attenzione dell'intera nazione: il ragazzo gioca come centrocampista per la formazione modenese ed è entrato in campo a partita in corso prendendo il posto di Enrico Raspadori, il fratello del più famoso Giacomo che attualmente milita nel Napoli.
Il suo è un caso di omonimia bizzarro che era già balzato sotto ai riflettori qualche anno fa. Suo padre, Anthony Boahene, si è trasferito in Italia dal Ghana nel 2002 assieme ai due figli maggiori e nel 2005 è arrivato anche il piccolo di casa. Al momento della registrazione all'anagrafe di Modena non ci sono stati dubbi sul nome da dargli. Il quotidiano racconta anche le motivazioni dietro alla scelta di quello che sembra essere un vero e proprio tributo: "Volevo chiamarlo come un grande capo politico, di cui mi piaceva tutto e a cui devo il mio permesso di soggiorno".
Da tutti il ragazzo è conosciuto semplicemente come Silvio, anche se all'anagrafe il nome completo (e accettato senza nessun tipo di ostacolo) è Silvio Berlusconi. La sua carriera nel calcio dei grandi è appena cominciata, anche se il ragazzo è già concentrato sugli studi universitari da intraprendere a breve. Lo sport nella sua famiglia è una vera e propria passione e, senza troppe sorprese, tutti sono grandissimi tifosi del Milan.