Si blocca la trattativa con il Benfica, richieste troppo alte. Cavani resta un uomo mercato
L’affare sembrava fatto ma sul mercato non ci sono certezze, mai, fino a quando non si mette la firma. Il cosiddetto nero su bianco non c’è stato e alla fine il ‘Matador’ Edinson Cavani non ha trovato l’accordo con il Benfica, che ha deciso di non dire sì al triennale da 10 milioni di euro netti a stagione. Il bomber resta sul mercato e forte torna la candidatura dell’Atletico Madrid.
No del Benfica a Cavani
Dopo aver ingaggiato Jorge Jesus, riportato a casa, il Benfica ha iniziato a investire tanto sul mercato prendendo tre giocatori di buon livello, curiosamente annunciati tutti e tre lo stesso giorno: il difensore belga Vertonghen, preso a zero dal Tottenham, il brasiliano Everton dal Gremio, e l’attaccante tedesco Luca Waldschmidt. La ciliegina sulla torta doveva essere rappresentata da Cavani, che dopo aver trattato a lungo con i dirigenti portoghesi ha ascoltato un ‘No’ deciso alla richiesta di un contratto di tre anni da 10 milioni di euro netti, che portano a una somma complessiva di 60 milioni.
Cavani resta un uomo mercato
Dunque a meno di un altro clamoroso colpo di scena sembra difficile immaginare che il Benfica possa trovare un accordo con Cavani, sarà così se entrambi abbasseranno le pretese. Il papà del giocatore invece agli spagnoli di ‘Sport’ ha dichiarato che il bomber vorrebbe giocare con l’Atletico Madrid, che già nei mesi scorsi lo aveva corteggiato, e senz’altro sarebbe un bel colpo per i ‘Colchoneros’ a cui manca uno stoccatore in area di rigore: “Mio figlio vuole giocare nell’Atlético Madrid, è la sua prima opzione. Simeone è un allenatore di grande personalità e tutti i giocatori lo seguono”. Non si può escludere completamente un ritorno in Serie A, Cavani è molto apprezzato e se è vero che pretende un ricco contratto, è anche vero senza contratto.
