Shomurodov esce dal campo in lacrime dopo un infortunio: si siede in panchina e crolla
Sono momenti di grande apprensione per la Roma per le condizioni di Eldor Shomurodov, uscito dal campo piangendo nei primi minuti di Qatar-Uzbekistan. L'attaccante ha vissuto una serata terribile, durata all'incirca 13 minuti e condizionata da un infortunio che sembra all'apparenza grave: il giallorosso si è accasciato al suolo e non è più riuscito a continuare la partita, rientrando in panchina con l'aiuto dello staff medico e lasciandosi andare a un pianto a dirotto.
L'infortunio di Shomurodov in nazionale
Al 13′ l'attaccante uzbeko si è seduto sul prato visibilmente dolorante. Si toccava l'inguine, ma apparentemente sembrava un problema fisico banale: per questo motivo è stato portato a bordocampo per permettergli di riprendersi e dopo qualche secondo è tornato in campo con i suoi compagni. La sua partita è durata soltanto altri 8 minuti perché al 21′ ha alzato definitivamente bandiera bianca accasciandosi di nuovo al suolo, questa volta con un'espressione davvero preoccupata.
L'Uzbekistan ha addirittura mandato in campo la barella per aiutarlo a uscite ma Shomurodov ha preferito farlo sulle sue gambe, nonostante il dolore che gli si leggeva in faccia. E una volta arrivato in panchina l'attaccante si è lasciato andare in preda allo sconforto: è caduto in un pianto inconsolabile, coprendosi il volto con la maglietta per non farsi beccare dalle telecamere che lo hanno beccato durante lo sfogo di rabbia e frustrazione, circondato dallo staff della nazionale e dai suoi compagni che hanno provato a tranquillizzarlo.
Adesso tutta la Roma è in apprensione per le sue condizioni fisiche. Il giocatore si sottoporrà agli esami medici per accertare l'entità del suo problema, stabilire il tempo di recupero ed eventualmente ritornare nella capitale per cominciare le cure in caso di infortunio grave.