Shevchenko scende in piazza con i figli: “Fermate la guerra in Ucraina”
Anche Andriy Shevchenko è sceso in piazza per manifestare contro la guerra in Ucraina. L'ex attaccante del Milan ha manifestato a Londra, dove si è mostrato con al collo la bandiera dell'Ucraina e in piazza ci è andato con due dei suoi figli. Sheva già nei giorni scorsi si era espresso sul conflitto tra la Russia e il suo paese.
L'allenatore dopo essere stato alla manifestazione su Twitter ha postato due foto in cui lo si vede avvolto nella bandiera dell'Ucraina, sulla quale è scritto: "No alla guerra" e al suo fianco ci sono anche i suoi figli e nel post social ha pubblicato: "Stop alla guerra in Ucraina. Gloria all'Ucraina". Mentre su un cartello mostrato sempre verso la macchina fotografica era scritto: "Non dimenticheremo, non perdoneremo".
Nei giorni scorsi Shevchenko aveva chiesto al mondo di appoggiare l'Ucraina e alle istituzioni di stoppare l'aggressione della Russia: "L'Ucraina e il suo popolo vogliono la pace e l'unità territoriale. Per favore, vi chiedo di sostenere il nostro Paese e di chiedere al governo russo di fermare questa aggressione e violazione del diritto internazionale. La guerra non è necessaria. La guerra non è la risposta".
Prima ancora aveva scritto: "Sono sempre stato orgoglioso della mia gente e del mio paese. Abbiamo attraversato molti momenti difficili e negli ultimi 30 anni ci siamo formati come nazione. Una nazione di cittadini sinceri, laboriosi e amanti della libertà. Questa è la nostra risorsa più importante. Oggi è un momento difficile per tutti noi. Ma dobbiamo unirci! Insieme vinceremo! Gloria all'Ucraina".
L'ex campione di Milan e Chelsea, che fino alla scorsa estate ha allenato la nazione dell'Ucraina, portandola fino ai quarti degli Europei, è solo uno dei tanti sportivi ad essere in campo per sostenere il suo popolo.