Shakira svela le difficoltà di Piqué al Barcellona: “Con Guardiola rapporto teso, ha sofferto molto”

Non c'è pace per Gerard Piqué, sempre al centro della polemica dopo l'addio alla cantante Shakira. I due si sono lasciati pochi mesi fa, dopo una relazione durata undici anni e dalla quale sono nati due figli. Questa volta la lente di ingrandimento si è spostata sull'avventura al Barcellona del difensore, diventato negli anni una colonna della squadra prima del suo ritiro, avvenuto a metà della scorsa stagione.
Come riportato da El Pais, Shakira è stata protagonista di una deposizione in tribunale durante la quale ha rivelato alcuni retroscena della carriera dell'ex compagno. Al Barça non erano tutte rose e fiori, soprattutto con Pep Guardiola: l'allenatore ha scritto la storia del club conquistando anche al Champions League, ma il rapporto con il giocatore non era idilliaco.

"Gerard ha avuto un rapporto piuttosto complicato con il Barça" ha ammesso la cantante che poi ha continuato: "Con Guardiola aveva un rapporto super teso, del tipo ‘vai tu o vado io'. È stata una situazione che lo ha fatto soffrire molto". Nonostante fossero gli anni d'oro del Barcellona, qualcosa all'interno dello spogliatoio non funzionava.
Alla fine nel 2014 è stato Guardiola a salutare il Camp Nou, mettendo fine a qualsiasi tensione. Due anni più tardi, sempre come rivelato da Shakira in tribunale, Piqué ha riscontrato gli stessi problemi anche con Luis Enrique: il nuovo allenatore gli aveva da subito annunciato che lo avrebbe lasciato spesso in panchina, una novità che Piqué aveva accolto piuttosto male.

Addirittura in quel periodo il difensore ha pensato seriamente di tornare al Manchester United, club in cui ha militato prima di trasferirsi in Spagna e del quale da sempre conserva un bel ricordo. Alla fine è riuscito a superare tutte le tensioni restando in blaugrana fino alla fine della sua carriera, diventando anche una bandiera della squadra.