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Serie D, il campionato si ferma fino al 29 novembre: sarà dato spazio ai recuperi

La Serie D si ferma. La Lega Nazionale Dilettanti, tramite una nota ufficiale apparsa sul proprio sito, ha comunicato che il campionato sarà interrotto per le prossime tre settimane. La stagione regolare si ferma, ma va avanti invece la programmazione di quattro turni di recupero da effettuarsi nelle giornate di domenica 8, domenica 15, mercoledì 18 e domenica 22 novembre.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Serie D si ferma. È questa la decisione da parte della Lega Nazionale Dilettanti che in una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, ha comunicato che il campionato sarà interrotto per le prossime tre settimane. La stagione regolare si ferma, per il momento, ma va avanti invece la programmazione di ben quattro turni di recupero da effettuarsi nelle giornate di domenica 8, domenica 15, mercoledì 18 e domenica 22 novembre. Verrà infatti dato spazio a tutte quelle gare che da inizio campionato ad oggi, erano stato rinviate a cause di positivi al Covid-19, piccoli focolai o isolamenti.

La Lega Nazionale Dilettanti ha quindi creato una sorta di calendario di recupero con tanto di data precisa, che indica proprio i giorni in cui si dovranno giocare le determinate partite dei recuperi. Nella nota diramata sul sito ufficiale, si legge come la calendarizzazione dei recuperi abbia tenuto conto della cronologia delle gare rinviate per ciascun girone e del completamento degli isolamenti fiduciari ed obbligatori ancora in atto. È consentito, inoltre, lo svolgimento degli allenamenti nelle forme previste in conformità alle vigenti disposizioni.

Serie D, si ferma il campionato: spazio ai recuperi delle gare rinviate

Una decisione necessaria, a questo punto, specie se consideriamo che nell’ultima giornata, le partite rinviate erano state 48 e quelle giocate solo 35. Addirittura, nel Girone G, nell'ultimo weekend, si è disputata solo la partita tra Savoia e Arzachena. Le società di Serie D si erano riunite poco più di una settimana fa proprio per capire quale fosse la decisione migliore da prendere.

Si è infatti arrivati al punto che ad oggi le partite da recuperare siano ben 104. Un numero davvero troppo alto. A questo punto la speranza è quella di concludere tutti i recuperi e riprendere poi con le normali attività, a partire dal prossimo 6 dicembre, con un calendario e una classifica già abbastanza delineata e senza alcuna gara da recuperare, o almeno giusto qualcuna eventualmente ancora rimasta in sospeso.

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