Serie C, Vivarini non è più il tecnico del Bari: al suo posto è pronto Auteri
Un campionato di Serie C che meritava di vedere la promozione in Serie B (se non fosse stato per la corazzata Reggina) e la finale playoff persa senza essere quasi mai pericoloso. La stagione del Bari dai due volti ha mostrato da un lato la solidità di un gruppo e la forza di una squadra che in campionato si è dovuto inchinare solo allo strapotere della Reggina, dall'altro la consapevolezza di non essere stati all'altezza nel giorno più importante di tutta l'annata. E a pagarne le spese, oggi, è stato Vincenzo Vivarini.
Il tecnico è stato sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra. L'annuncio ufficiale tramite una nota pubblicata sul sito della società pugliese che ha comunque voluto ringraziare Vivarini per l'impegno profuso e la professionalità mostrata in quest'anno in Serie C. Il club avrebbe però già individuato il sostituto: Gaetano Auteri. Lo scorso anno al Catanzaro, il tecnico, protagonista di diverse promozioni in serie cadetta, dovrebbe prendere in mano le redini del Bari dopo aver risolto il suo contratto con il club calabrese.
Bari: Vivarini non è più l'allenatore, pronto Auteri
Il comunicato ufficiale del Bari apparso sul sito ufficiale del club: "SSC Bari comunica la decisione di non confermare Vincenzo Vivarini alla guida della Prima Squadra per la prossima stagione sportiva. Al tecnico di Ari va un sentito ringraziamento per la professionalità e la dedizione dimostrata alla guida dei biancorossi insieme ai migliori auguri per una vita piena di soddisfazioni sportive e non".
Il Bari aveva conquistato 60 punti realizzando 54 gol in campionato che però non sono bastati per terminare il torneo al primo posto che avrebbe garantito ai pugliesi l'approdo in Serie B. La batteria di playoff che hanno visto il Bari raggiungere la finale poi persa contro la Reggiana, proprio a causa della sconfitta in Emilia, ha portato la società ad esonerare l'allenatore. Al suo posto è pronto Gaetano Auteri, lo scorso anno sulla panchina del Catanzaro.
