Serie A, la Lega vuole riaprire gli stadi: “Sarebbe un buon test per gli Europei”
Il Governo ha dato l'ok per aprire lo Stadio Olimpico per gli Europei. Per le quattro gare di Euro 2020 che si terranno in Italia l'impianto sarà pieno almeno al 25%. La FIGC ha ricevuto la lettera ufficiale del Governo, il Premier Draghi è stato determinante. E adesso anche la Lega di Serie A chiede la riapertura a 1000 spettatori già dalle prossime partite di campionato e poi più avanti punta a una percentuale simile a quella di Euro 2020 per le ultime giornate di campionato. Il presidente Paolo Dal Pino a tal proposito ha detto: "Credo che si possa utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea".
Le parole del presidente Paolo Dal Pino
Il placet del Governo alla presenza dei tifosi per gli Europei dà il là alla Lega di Serie A per richiedere la riapertura degli stadi anche per le partite di campionato. Al termine dell'Assemblea di Lega il presidente Dal Pino ha chiesto formalmente la riapertura degli stadi per i tifosi per le ultime partite di campionato di Serie A:
Accolgo con grande favore la decisione del Governo di poter avere allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione dei prossimi Europei, una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto. Questo è un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti.
Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea.