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Serie A, il Giudice Sportivo ferma Milik e multa Oriali per ‘atteggiamento irriguardoso’

Dopo le partite della 34esima giocate nelle scorse ore, il Giudice Sportivo ha diramato il comunicato con i calciatori squalificati. Oltre all’attaccante napoletano, non ci saranno per la sedicesima di ritorno neanche Sasa Lukic del Torino, Jacopo Petriccione del Lecce e Nikolas Spalek del Brescia. A causa del suo nervosismo, Gabriele Oriali è stato invece multato di 5000 euro per ‘l’atteggiamento irriguardoso nei confronti del collaboratore della Procura Federale’.
A cura di Alberto Pucci
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La 35esima di Serie A è già alle porte. Per molti calciatori è infatti già vigilia della sedicesima di ritorno: una giornata che non vedrà però in campo quei calciatori fermati dal dott. Gerardo Mastrandrea. Il Giudice Sportivo ha infatti fermato per un turno, dopo le partite giocate nelle scorse ore, quattro i giocatori di Serie A: Arkadiusz Milik (Napoli), Sasa Lukic (Torino), Jacopo Petriccione (Lecce) e Nikolas Spalek (Brescia). Nel documento pubblicato dalla Lega di Serie A, è inoltre segnalato anche il nome di Nicolò Barella: entrato ufficialmente nell'elenco dei diffidati.

Assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell'Associazione Italiana Arbitri, Eugenio Tenneriello, il Giudice Sportivo ha inoltre squalificato per una giornata anche il dirigente del Lecce Mauro Meluso. Il direttore sportivo salentino, è stato infatti riconosciuto colpevole per essere entrato sul terreno di gioco al 45esimo del primo tempo di Genoa-Lecce, partita fondamentale per la lotta alla salvezza, e aver ‘contestato con veemenza l'operato arbitrale‘.

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Il nervosismo di Gabriele Oriali

La partita dello stadio Olimpico, tra Roma e Inter, ha invece provocato un post gara particolarmente infuocato. Oltre alle clamorose proteste di Antonio Conte, che non ha digerito alcune decisioni arbitrali e polemizzato anche con la Lega per il calendario, anche Gabriele Oriali è stato visto aggirarsi all'interno dell'impianto romano con una faccia scura. Il nervosismo del dirigente nerazzurro, è infatti finito nel documento di Gerardo Mastrandrea che ha deciso di punirlo con una multa di 5.000 euro ‘per avere tenuto, durante l'intervallo di Roma-Inter, un atteggiamento irriguardoso nei confronti del collaboratore della Procura Federale‘.

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