Serie A, Conte sorride: l’Inter ha già fatto meglio della sua prima Juventus
A pochi giorni dal giro di boa del campionato, l'Inter di Suning può già tracciare un primo bilancio del lavoro svolto da Antonio Conte. Dopo i complimenti del vicepresidente Javier Zanetti ("È un grandissimo professionista e sta costruendo una squadra con la mentalità giusta"), e in attesa di tornare in campo contro il Genoa per cercare di riprendere la Juventus di Sarri in testa alla classifica, lo stesso tecnico salentino può guardare con ottimismo ai suoi primi mesi sulla panchina nerazzurra.
Calendario e classifica alla mano, i risultati ottenuti dal mister di Lecce sono infatti fino ad oggi migliori di quelli dei suoi primi mesi in bianconero: un avventura che poi portò Conte a chiudere la stagione con la vittoria dello Scudetto. Dopo 16 giornate l'Inter ha infatti conquistato 39 punti, con una media di 2,4 punti a partita, contro i 34 che l'ex tecnico bianconero riuscì a mettere a referto nella stessa giornata del torneo 2011/2012.
Buffon meglio di Handanovic
A testimoniare il miglior lavoro del ‘Conte versione nerazzurra' sono anche altri dati significativi: a cominciare da quello legato ai gol realizzati nelle prime 16 giornate. L'attacco nerazzurro ne ha segnati 32, contro i 27 messi a referto dalla Juventus 2011/2012. Romelu Lukaku, già in doppia cifra con 10 reti, ha inoltre già fatto meglio di Alessandro Matri che allora ne segnò ‘solo' 6.
L'unico dettaglio che gioca invece a favore della Juventus di quella stagione è invece quello delle reti incassate. Ad oggi Handanovic ha infatti subìto 14 gol, contro gli 11 che l'allora retroguardia juventina prese nelle prime 16 giornate di campionato. Nonostante questo unico dato negativo, anche il rapporto tra gol fatti e gol subiti sorride ai nerazzurri: +18 l'Inter contro il +16 della prima Juventus di Conte.