Serie A, caviglia gonfia per Lirola e un taglio per Bakayoko: su Instagram le foto degli infortuni
La domenica pomeriggio di Serie A è stata contrassegnata da diversi episodi, falli ed interventi, che hanno costretto addirittura alcuni giocatori a chiedere la sostituzione. In campo, durante la partita, non si era ben capita l'entità dell'infortunio, ma nell'epoca dei social, con i giocatori che lontani dal rettangolo verde trascorrono, tra stories e post, la maggior parte del loro tempo, i diretti interessati hanno pubblicato la prova dei duri interventi che li hanno costretti ad uscire anzitempo dal campo. I protagonisti sono Pol Lirola e Tiemoué Bakayoko.
Rispettivamente impegnati contro Udinese e Benevento, il terzino destro spagnolo della Fiorentina e il centrocampista francese del Napoli, sono stati costretti ad essere sostituiti per via di due differenti scontri di gioco che non gli hanno permesso di proseguire la partita. Per l'ex Juventus, uscito all'ottantesimo della sfida contro i friulani, un colpo al gluteo molto forte mentre si allacciava con Lasagna in uno scontro di gioco che ha visto poi entrambi finire sul palo. Al suo posto Venuti. Per l'ex Milan invece, l'infortunio e la conseguente sostituzione, è arrivato dopo uno scontro in scivolata contro Improta. Entrambi hanno pensato bene di pubblicare la foto con i rispettivi infortuni direttamente su Instagram.
Lirola e Bakayoko pubblicano la foto dei loro infortuni su Instagram
Caviglia gonfia per Lirola, un taglio per Bakayoko. Ecco gli infortuni dei due giocatori che in un'immagine su Instagram hanno voluto rendere pubblici i loro rispettivi infortuni che li hanno portati a dover abbandonare il campo. Impressionante quello del terzino della Fiorentina che ha preso una forte contusione dopo lo scontro con Lasagna con una caviglia molto gonfia.
Per Bakayoko un taglio alla coscia che non gli ha permesso di proseguire la battaglia nel derby contro il Benevento che comunque il Napoli è riuscito a vincere trascinato da un super Insigne e dal gol decisivo di Petagna. Il francese ha comunque contributo molto nel corso della gara sia fisicamente che dal punto di vista dell'equilibrio tattico.
