Serie A 2020/2021: numero e nomi dei giocatori sulle maglie con scritte uguali per tutti
E' una piccola rivoluzione ma anche un modo per fare ordine e dare una linea. La Lega ha infatti deciso che dal prossimo campionato verranno messi al bando i diversi ‘font' (cioè il carattere utilizzato) con cui si scrivono sulle spalle nomi e numeri dei giocatori. Fino ad oggi ogni società aveva libero arbitrio sulla scelta della scritta, con ombreggiatura, arrotondamenti, grassetti o quant'altro, dando il proprio tocco anche su questo aspetto oltre che nei design e nei colori. Dalla prossima stagione sarà vietato e ci sarà maggiore uniformità per tutti.
Perché la Lega ha scelto un font uguale a tutti? La risposta è semplice quanto evidente: da ora in poi tutti i nomi dei giocatori scritti sulle spalle e i numeri che appariranno poco sotto sulla schiena saranno sicuramente leggibili, sempre e comunque. Massima libertà sulle magliette da gara che i club producono assecondando di volta in volta i main sponsor tecnici, ma nessuna intromissione sui caratteri e le dimensioni da utilizzare che verranno ratificati direttamente dalla Lega Serie A. Se per il calcio italiano è una scelta ‘rivoluzionaria', non è così a livello assoluto perché, ad esempio, nel calcio inglese questo metodo viene utilizzato da tempo e in Premier League non c'è mai un problema di ‘leggibilità' di lettere e cifre.
La Serie A ha però adottato anche una piccola accortezza rispetto al campionato inglese, traendo spunto da un'altra esperienza, quella spagnola. Se in Premier League, infatti, c'è lo stesso font per tutti i club vige anche l'obbligo di inserire in fondo ai numeri il marchio proprio del campionato. In Serie A, invece, verrà utilizzata la scelta adottata direttamente dalla Liga spagnola: ogni società potrà inserire alla base dei numeri il logo del proprio club, unico elemento che così differenzierà le scritte tra di loro.
In passato non sono mancate polemiche proprio sulle modalità delle scritte scelte da parte di alcuni club nel corso delle stagioni. Nel 2017 fu eclatante la rabbia dei tifosi juventini che si ‘ribellarono' alla maglia bianconera che portava sulle spalle nomi e numeri scritti in un colore giallo che ‘scompariva' creando confusione anche per un carattere scelto molto stretto. Adesso questo pericolo non ci sarà e i primi ‘esempi' che appaiono in anteprima sui vari siti dedicati alle nuove maglie, danno ragione alla scelta della Lega: in Serie A tutti i nomi e i numeri saranno ben visibili per la gioia dei tifosi allo stadio, degli spettatori davanti alla tv e degli arbitri in campo.