Sergio Rico è ancora in terapia intensiva: restano gravi le condizioni del portiere del PSG
Resta ancora stabile Sergio Rico, il portiere del PSG ricoverato domenica scorsa dopo una brutta caduta da cavallo. Lo spagnolo è ancora sedato e sotto stretta osservazione, come riportano gli ultimi aggiornamenti arrivati direttamente dall'ospedale Virgen del Rocío di Siviglia.
Alcune fonti della clinica hanno comunicato che il giocatore ha già trascorso 72 ore trascorse in terapia intensiva e resta "stabile nella gravità delle sue ferite". "Prosegue sotto gli effetti della sedazione, con stretta sorveglianza e monitoraggio, curato dall'équipe di Medicina Intensiva in accordo con altri specialisti in modo multidisciplinare", precisano dall'ospedale in merito alle sue condizioni di salute che continuano a essere molto delicate, anche se nelle ultime ore non è stato segnalato nessun peggioramento.
Sergio Rico è stato ricoverato d'urgenza domenica scorsa dopo una brutta caduta da cavallo avvenuta sulla via Camino de Moguer nel villaggio di Almonteña, dove si tiene un pellegrinaggio al quale lo spagnolo tiene molto: l'animale, spaventato, l'avrebbe scaraventato al suolo prendendolo ripetutamente a calci sulla testa e causandogli un grave trauma cranico. Il giocatore è stato trasportato d'urgenza in elicottero in ospedale ma, nonostante le rapide cure, resta ancora in terapia intensiva mentre lotta per la vita.
Lo spagnolo era rientrato in Spagna soltanto qualche ora prima, dato che il giorno precedente era stato regolarmente convocato dal PSG (di cui è il secondo portiere alle spalle di Donnarumma) e aveva festeggiato assieme alla squadra la conquista del titolo. Accanto a lui in queste ore drammatiche c'è la moglie e tutta la sua famiglia. "Sergio ha molte persone che pregano per lui ed è molto forte" ha detto la donna che il giorno dopo il grave incidente ha dedicato a Sergio Rico una lettera struggente.