Sergio Ramos prende due cartellini in pochi secondi, espulso: ha detto qualcosa che non doveva dire
Cartellino rosso numero 29 della carriera. In 973 partite ufficiali giocate ne ha preso in media uno ogni 34 incontri. Sergio Ramos è così, tracima ‘garra' e adrenalina. Può essere una montagna contro cui un attaccante va a sbattere e farsi male. È stato il più feroce marcatore che Lionel Messi abbia mai incontrato (in un Clasico scoppiò una rissa per le attenzione che gli riservò) e averlo oggi dalla sua parte non gli dispiace. È l'avversario che Salah ancora ricorda (e maledice) per quella mossa di judo che lo mise ko in finale di Champions.
La sanzione rimediata nella partita di Ligue 1 tra Reims e Paris Saint-Germain ha fatto di lui (anche) il calciatore spagnolo che è stato spedito più volte anzitempo sotto la doccia nelle partite di club. È il suo punto debole, il tallone d'Achille di uno dei migliori difensori ancora in circolazione: se lo hai con te in trincea puoi stare sereno ma è capace di tutto quando parte all'assalto. Solo con la casacca delle Furie Rosse è riuscito a contenere tanta ‘cattiveria' sportiva (ne dà conferma un dato citato da @2010MisterChip), per il resto s'è sempre ritrovato in bilico sul filo del regolamento e di entrare al limite.
Cosa ha combinato questa volta? Ha pronunciato qualche parole di troppo (e fuori posto) a corredo di una decisione dell'arbitro che non si è lasciato intimidire nemmeno quando i suoi compagni di squadra lo hanno circondato per protestare. Verratti (ammonito in quel frangente) si allontanerà sbraitando, tradito dal labiale ("figlio di p……", dirà apostrofando il direttore di gara).
Il punteggio era ancora sullo 0-0 quando l'arbitro, Pierre Gaillouste, ha segnalato l'irregolarità commessa da Verratti. La reazione di Ramos è stata veemente e, dopo aver preso la prima ammonizione, non è riuscito a placarsi. Nel giro di pochi secondi s'è visto sventolare sotto il naso anche il cartellino rosso per espulsione diretta (gli costerà almeno un paio di giornate di squalifica).
Perché? È stato Canal Plus France a ricostruire cosa è successo. Ammonito, Sergio Ramos avrebbe chiesto spiegazioni al direttore di gara usando un tono e accenti molto marcati. "Perché mi stai dando il cartellino giallo? La fottuta madre". Il signor Gaillouste deve aver compreso benissimo il senso di quelle parole e lo ha espulso. Cartellino rosso numero 29 per l'ex Real, il secondo da quando gioca in Francia: la prima volta in Ligue 1 capitò nella sfida col Llorent del 22 dicembre. Prese due cartellini gialli in pochi minuti e andò a fare la doccia per calmare i bollori.